FABRIANO – Una denuncia per detenzione di droga a fine di spaccio e 3 multe per altrettante persone risultate positive all’etilometro. Questi gli esiti dei controlli a tappeto messi in piedi dai carabinieri della compagnia di Fabriano e dalle Stazioni presenti nei Comuni di competenza, il tutto per prevenire i furti in appartamento, l’abuso dell’alcol alla guida, il contrasto al fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti e le eventuali truffe con la tecnica dello specchietto e non solo. Impegnate molte pattuglie con istituzioni di posti di controllo lungo le principali arterie cittadine e non sono. Carabinieri in borghese e in divisa nei luoghi di maggior frequentazione giovanile.
I risultati
A Cerreto D’Esi erano giunte numerose segnalazioni per un via vai sospetto nelle vicinanze di un’abitazione in cui risiedeva un 30enne nato a Fabriano. I carabinieri dell’Aliquota operativa in borghese hanno proceduto a una perquisizione personale e domiciliare. Nascosti in casa, esattamente tra gli indumenti dell’armadio della sua stanza da letto, sono stati rinvenuti oltre 1,5 grammi di cocaina, oltre a un bilancino di precisione e a materiale atto al confezionamento. Il giovane è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A Fabriano, invece, un tris di multe per abuso di alcol alla guida. Ad effettuare i controlli i carabinieri del Nucleo Radiomobile insieme ai colleghi della stazione di Genga. Intorno all’una del mattino della notte di Pasqua, nei pressi della stazione di Fabriano, i militari hanno fermato numerose automobili. Un 20enne nato a Fabriano e residente in un Comune limitrofo è risultato positivo all’alcoltest: 0.50 grammi su litro di alcol. Per i neopatentati il valore deve essere pari a zero. Per questo motivo gli è stata elevata una multa pari a 168 euro. Stessa sorte per un altro neopatentato, un 19enne fabrianese che aveva un valore di alcol nel sangue pari a 0.46, multato per 168 euro. Per entrambi sospensione della patente. Infine, un 30enne fabrianese, sottoposto sempre all’esame dell’etilometro, aveva un valore pari a 0.57. Dai controlli è risultato che il 30enne aveva da poco recuperato la patente di guida per una precedente infrazione sempre dovuta al superamento dei limiti consentiti per legge di alcol nel sangue. La normativa prevede, in questo caso, che il 30enne avrebbe dovuto sempre essere negativo all’alcoltest per i successivi due anni. Così non è stato. E per questo, oltre al nuovo ritiro della patente di guida, è stato anche multato per 724 euro.