FABRIANO – Importante successo del workshop turistico di Fabriano, in cui dodici operatori buyer, provenienti da tutta Italia hanno avuto occasione di incontrare circa cinquanta operatori locali, organizzato negli spazi di Sant’Antonio fuori le Mura. «L’obiettivo è rivolto alla promozione turistica del territorio affinché gli operatori possano promuovere pacchetti turistici calibrati sulle bellezze di Fabriano e non solo», sottolinea l’assessore al Turismo, Andrea Giombi. «Il territorio fabrianese deve divenire una meta turistica, ne ha tutte le qualità per esserlo».
L’iniziativa
Fabriano e il suo territorio cercano di puntare decisamente sul turismo e mettono in mostra i propri gioielli. Sotto l’egida dell’assessorato in capo ad Andrea Giombi si è organizzato un workshop per mettere in collegamento dodici buyer con circa 50 operatori del settore locali. «All’evento sono stati coinvolti anche i Comuni limitrofi di Matelica, Cerreto D’Esi e Sassoferrato nonché il Consorzio Frasassi, proprio con l’obiettivo di valorizzare in sinergia le nostre opportunità ed offerte», evidenzia l’assessore di Fabriano. «Grande soddisfazione è stata manifestata dagli operatori buyer, ospiti della nostra città, che si sono complimentati per l’offerta di alta qualità che hanno potuto visitare: museo della Carta e della Filigrana, Grotte di Frasassi, il Tempio del Valadier e l’Abbazia di San Vittore a Genga, il museo delle biciclette storiche, Oratorio della Carità in occasione degli eventi di Fabrijazz, il Complesso di San Benedetto, la mostra di Fabriano in acquarello presso il Palazzo del Podestà, i murales di Cacciano, la Pineta di Campodonico, l’Aula verde di Valleremita e l’Eremo di Val di Sasso, il borgo di Castelletta», il programma del tour organizzato. «Abbiamo tutte le qualità per scalare posizioni importanti anche nel settore del turismo e mi auguro – ha concluso Giombi – che eventi del genere possano ripetersi con una certa cadenza e frequenza».