FABRIANO – Coppia di fidanzati in arresto con l’accusa di detenzione ai fini dispaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di un uomo di 24 anni e di una donna di 22 anni, entrambi disoccupati, e da qualche tempo abitavano in una casa del centro storico. Gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano hanno sequestrato circa 20 grammi di cocaina nascosta in un pacchetto di sigarette nel frigorifero (per un valore di mercato dopo essere stata “tagliata” tra 4 e 5mila euro), tablet, telefoni cellulari e materiale utile al confezionamento. Questa mattina (18 settembre), l’arresto è stato convalidato. Il giudice del Tribunale di Ancona ha disposto i domiciliari con stretta sorveglianza da parte delle forze dell’ordine, in attesa dell’avvio dell’iter processuale.
Gli arresti
Durante il fine settimane appena concluso, gli agenti di Polizia del settore anticrimine di Fabriano, a seguito di alcune segnalazioni di residenti, hanno concentrato l’interesse investigativo su una coppia di fidanzati fabrianesi da qualche tempo dimoranti in un appartamento del centro storico cittadino. Secondo le segnalazioni, poi appurate, si evidenziavano andirivieni anche a tarde ore serali di giovani nell’appartamento, quando i due diventavano “operativi”. Bastavano pochi servizi di appostamento per riscontrare la fondatezza delle segnalazioni ricevute.
Si è così deciso di far scattare il blitz, procedendo a una perquisizione domiciliare di urgenza alla ricerca di sostanze stupefacenti. Effettivamente trovata. Nascosto nel frigorifero, in un pacchetto di sigarette, vi era un involucro contenente cocaina del peso di circa 20 grammi pronto per essere “lavorato” e “tagliato”. Secondo le proporzioni normalmente adottate dagli spacciatori, lo stupefacente sequestrato sarebbe stato tagliato in quaranta-cinquanta dosi del valore di circa 80-100 euro ciascuna. Oltre alla cocaina, gli agenti hanno sequestrato anche tre smartphone, un tablet, sostanze da taglio, bilancino elettronico di precisione e numerosissimi ritagli di cellophane destinati, secondo la ricostruzione degli investigatori, alla confezione delle singole dosi.
La coppia di fidanzati, l’uno 24enne, l’altra 22enne, entrambi disoccupati con trascorsi per reati contro il patrimonio ed in violazione della normativa di contrasto agli stupefacenti, sono stati arrestati e messi a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Nella mattina di oggi, si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto presso il Tribunale di Ancona. L’arresto, in flagranza di reato, è stato convalidato e il giudice ha rimesso in libertà la coppia di fidanzati, difesi dagli avvocati Benvenuti e Massei, disponendo solo per la ragazza l’obbligo di firma alla P.G. In attesa dell’avvio dell’iter processuale, la posizione degli arrestati sarà valutata anche in termini di applicazione di misure di prevenzione a cura della divisione anticrimine della Questura di Ancona ed alla luce delle integrazioni ed ampliamenti previsti dal cosiddetto “Decreto Caivano”.