FABRIANO – Oltre alla denuncia per il reato di minaccia e lesioni dolose, il Questore di Ancona Cesare Capocasa ha firmato la misura preventiva del cosiddetto Daspo urbano a carico del 40enne di Fabriano resosi protagonista di un episodio di cronaca nelle scorse settimane. In base al provvedimento, per la durata di un anno non potrà avvicinarsi né accedere al bar luogo dell’accaduto.
I fatti
Il fatto di riferimento è avvenuto un pomeriggio dello scorso fine settimana all’interno e nel piazzale antistante un bar cittadino della periferia. Un 43enne fabrianese, in compagnia di alcuni amici, si trovava a consumare un aperitivo quando veniva avvicinato da un conoscente che iniziava prima ad ingiuriarlo poi a minacciarlo anche pesantemente, verosimilmente per futili motivi riconducibili a questioni legate a pregresse relazioni sentimentali con una donna. Conosciuto l’interlocutore per la sua indole aggressiva e violenta, il 43enne ha preferito non rispondere al contesto e, accompagnato da un amico, è uscito dal locale. Dopo qualche minuto, però, l’aggressore l’ha seguito anche all’esterno, continuando a minacciarlo. Fino a quando, ad un certo punto, lo ha spintonato violentemente e ripetutamente facendolo rovinare prima sui tavoli esterni del bar, quindi sul basamento di un tendone parasole. Infine, è caduto a terra lamentando, da subito, dolore. Solo l’intervento dell’amico e di alcuni clienti è riuscito a sottrare l’uomo all’aggressore che è stato convinto, anche grazie all’intervento del proprietario del bar, a desistere ed allontanarsi. La vittima si è recata al Pronto soccorso dell’ospedale Engles Profili di Fabriano dove è stato medicato per le contusioni e le escoriazioni riportate agli arti superiori e inferiori. I medici gli hanno refertato una prognosi di 5 giorni. Il giorno successivo ai fatti, il 43enne ha sporto querela al commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano. Una rapida indagine e la denuncia per minaccia e lesioni dolose a carico del 40enne fabrianese, non nuovo ad episodi di violenza fisica.