FABRIANO – Condannata per furto aggravato e posta alla detenzione domiciliare a Fabriano, si era recata a Fano per rubare in danno di una attività commerciale posta all’interno del Fano Center, circa 100 euro il valore dei vari articoli. La donna, una 51enne fabrianese era stata arrestata e condotta nel carcere femminile di Villa Fastiggi di Pesaro. Ora, oltre alla denuncia per furto aggravato, si aggiunge il provvedimento dell’Avviso Orale emesso dalla Questura di Ancona nei suoi confronti e che le è stato notificato in carcere. La misura, nel dettaglio, risulta essere un forte ammonimento ad invertire la tendenza alle condotte illecite che, se non sarà rispettato, potrà dar luogo all’applicazione della fortemente afflittiva sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Inoltre, la misura di prevenzione emessa risulterà avere sempre un connotato di negatività nel caso in cui ogni ramo della Pubblica Amministrazione dovrà esprimersi circa la sussistenza del requisito della buona condotta, come nel caso della richiesta di un’autorizzazione di polizia (per esempio, porto d’armi per uso sportivo o caccia).
I fatti
Nel corso della mattinata del 6 febbraio scorso, la 51enne da qualche tempo sottoposta alla misura alternativa della detenzione domiciliare, in esecuzione di una sentenza di condanna per il reato di furto aggravato con permessi di uscita orari per attendere alle necessità quotidiane nell’ambito della città di Fabriano, aveva violato il dispositivo alla quale era sottoposta, recandosi a Fano. Qui, in ragione dell’atteggiamento sospetto che teneva, era stata sottoposta ad un controllo da parte dei poliziotti fanesi che l’avevano trovata in possesso di arnesi da scasso e oggetti atti ad offendere. Un controllo più approfondito aveva consentito di appurare che la fabrianese, poco prima, si era resa responsabile nuovamente del reato di furto aggravato in danno di una attività commerciale posta all’interno del Fano Center: rubati articoli vari per un valore complessivo di circa 100 euro. Gli agenti avevano restituito la merce rubata e sequestrato gli oggetti trovati in possesso della donna, trasmettendo le risultanze delle attività compiute alla Autorità Giudiziaria di Sorveglianza la quale aveva emesso il dispositivo di arresto nei confronti della donna. L’8 febbraio scorso, gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano avevano proceduto agli arresti della donna e condotta nel carcere femminile di Villa Fastiggi di Pesaro.