Jesi-Fabriano

Fabriano: dopo oltre 24 ore nessuna novità sulla ricerca della persona in difficoltà

La task force è ancora attiva in zona Torrececchina-Ca' Maiano. In attesa delle decisioni della Prefettura sull'eventuale stop alle ricerche

Un momento delle ricerche

FABRIANO – Dopo oltre 24 ore di ricerca assume sempre più i contorni di un giallo la ricerca persona che dalle 16:30 di ieri, 9 maggio, sta vedendo schierata una vera e propria task force nella zona di località Torre Cecchina non lontano dalla frazione Ca’ Maiano di Fabriano. In quest’area, non grandissima, da un residente sarebbero state udite delle richieste di aiuto nel pomeriggio di ieri. Ma nonostante si stia battendo palmo a palmo la zona, di questa presunta persona in difficoltà nessuna traccia. Eppure in campo ci sono più squadre dei vigili del fuoco, anche con l’ausilio di unità cinofile e di squadre specializzate dei pompieri che sono intervenute con l’utilizzo di droni in modo tale da osservare dall’alto l’area interessata, considerando la folta vegetazione.

Le ricerche

Anche l’eliambulanza Icaro 2, ieri pomeriggio, ha sorvolato la zona del fabrianese interessata dalle ricerche. Ricerche che sono proseguite per tutta la scorsa notte e per la giornata di ieri, incessantemente, coinvolgendo anche la Protezione civile e il Soccorso Alpino. Il tutto reso ancora più difficoltoso dalla pioggia che dalla notte scorse, ad intermittenza, cade dal cielo. La persona che ha lanciato l’allarme è considerata assolutamente attendibile. Ma a impensierire i carabinieri della Compagnia di Fabriano anche il fatto che nessuno si sia presentato in caserma o in commissariato dalla Polizia, per denunciare la scomparsa o, comunque, il non rientro a casa, di un proprio familiare. Da qui, dunque, il dubbio che magari le presunte grida di aiuto siano in realtà un verso di qualche animale che avrebbe tratto in inganno il residente fabrianese che ha lanciato l’allarme. Ma per non lasciare nulla di intentato, si prosegue nelle ricerche per almeno qualche altra ora in attesa delle decisioni della Prefettura che derubricare il tutto come un falso allarme.

© riproduzione riservata