Jesi-Fabriano

Fabriano: FabriJazz si conferma una fucina di talenti. Apprezzamenti per l’undicesima edizione

Di grande impatto le serate dedicate alle big band, che hanno trovato spazio in piazza del Comune. Serate che hanno visto una grande partecipazione di pubblico e che hanno saputo unire mondi musicali diversi e celebrare la “libertà” della musica jazz

FabriJazz edizione del 2024

FABRIANO – Si è concluso con un gran numero di appassionati e studenti il primo ciclo di appuntamenti legati all’undicesima edizione di FabriJazz. Una città che ancora una volta ha risposto presente alla proposta lanciata da Fabriano Pro Musica, che anno dopo anno ha ampliato una manifestazione che oltre ad eventi live ha saputo consolidare una parte didattica d’eccellenza.

Di grande impatto le serate dedicate alle big band, che hanno trovato spazio in piazza del Comune. Serate che hanno visto una grande partecipazione di pubblico e che hanno saputo unire mondi musicali diversi e celebrare la “libertà” della musica jazz. Altrettanto apprezzati ed affollati i concerti all’interno dei giardini del Poio, che hanno potuto vantare anche in questo caso ospiti d’eccezione senza dimenticare la coda delle jam session che ha impegnato tantissimi musicisti. Nell’ultima giornata agostana di FabriJazz sono andati in scena i “frutti” delle lezioni ospitate all’interno delle aule del complesso del San Benedetto, con le esibizioni degli allievi dei corsi della manifestazione. Sono stati circa 70 gli allievi che hanno affollato le storiche aule del complesso, non solo locali ma molti di loro anche provenienti da altre regioni d’Italia e anche da fuori i confini nazionali (alcuni studenti provenienti da Belgio, Portogallo e Svezia). Al termine dei corsi ben quattro sono stati i musicisti premiati con una borsa di studio, questi i nomi: Luigi Beretta e Moreno Levi da Como, Beatrice Belcredi da Castellammare di Stabia e Francesco Filipponi di Pozzuoli. Per loro ci sarà la possibilità di accedere ai corsi di FabriJazz a partire dal prossimo anno in maniera agevolata.

«Come associazione che organizza l’evento – spiegano da Fabriano Pro Musica – vogliamo ringraziare tutti quelli che hanno partecipato ai concerti, i corsisti, lo staff della nostra associazione senza dimenticare il Comune di Fabriano, la regione Marche, la Fondazione Carifac, l’Avis e tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto». Ora l’attenzione di Fabriano Pro Musica e di tutti gli appassionati di jazz è rivolta al 13 ottobre, quando il teatro Gentile ospiterà il Peter Erskine Quartet.

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