FABRIANO – Si finge operatore delle Poste e gli ripulisce il conto corrente. Sottratti 14mila euro a un 40enne di Arcevia che si è rivolto ai carabinieri della locale stazione non appena si accorto dell’ammanco. I militari, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Fabriano, sono riusciti a risalire al responsabile e a denunciarlo per truffa. Si tratta di un 30enne campano. Quest’ultimo ha contattato la vittima asserendo di essere un operatore di Poste Italiane. Fingendo un problema tecnico sul conto corrente dell’arceviese, lo ha convinto a farsi dare le credenziali di accesso. Una volta ottenute, è riuscito a sottrarre la somma di 14mila euro, accedendo online al conto del 40enne. Questi dopo aver scoperto l’ammanco si è rivolto ai carabinieri della stazione di Arcevia che hanno avviato le indagini, coadiuvati dai colleghi della compagnia di Fabriano. A seguito dell’attività investigativa, si è riusciti a risalire al responsabile, un 30enne campano che è stato denunciato truffa.
La seconda truffa
Anche a Cupramontana si è verificata un’ennesima truffa. Vittima un 30enne cuprense che aveva messo in vendita in rete un’automobile usata. È stato contattato da un potenziale acquirente che, dopo una veloce trattativa, ha confermato l’intenzione di acquistare il mezzo messo in vendita online, comunicando al venditore l’intenzione di versare la caparra pattuita, del valore di 500 euro. Fingendo, però, di avere alcune difficoltà, ha convinto il 30enne di Cupramontana a recarsi a uno sportello Postamat. Qui il venditore anziché incassare la somma, di fatto l’ha consegnata al presunto acquirente che poco dopo ha fatto perdere le proprie tracce. Accortosi di quanto accaduto, ha contattato i carabinieri che hanno avviato le indagini. Al termine delle quali è stato individuato e denunciato per truffa, un 20enne ucraino residente nel nord Italia.