FABRIANO – Due denunce per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti ed esecuzione di un ordine di carcerazione. Questi gli ultimi risultati delle operazioni dei carabinieri della Compagnia di fabriano effettuate negli ultimi giorni. I militari, coordinati dal capitano Mirco Marcucci, proseguono nelle attività tese alla prevenzione da qualsiasi tipologia di reato per ottenere anche il risultato di far aumentare la percezione di sicurezza tra i residenti.
I controlli
I carabinieri della Compagnia di Fabriano hanno denunciato due automobilisti per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Il primo è un fabrianese 30enne, fermato giorni fa, di notte in via Casoli, all’ingresso della città. Dopo l’identificazione del mezzo e personale, i militari hanno notato come il giovane fosse molto nervoso e desideroso che il tutto si concludesse al più presto. Non è stata rinvenuta droga, ma il 30enne è stato sottoposto a ulteriori accertamenti con le analisi di primo e secondo livello effettuate all’ospedale Engles Profili di Fabriano. Gli esiti delle stesse hanno evidenziato la positività sia alla cocaina che alle anfetamine. Per questo, il fabrianese è stato denunciato, gli è stata ritirata la patente di guida e gli è stata elevata una contravvenzione, oltre naturalmente ad aver informato di quanto accaduto l’Autorità amministrativa e giudiziaria.
Stessa sorte toccata a un altro 30enne fermato e controllato, nei giorni scorsi, in centro storico a Fabriano dai carabinieri del reparto Aliquota Radiomobile. Il giovane è risultato positivo ai cannabinoidi, a seguito delle analisi effettuate al presidio ospedaliero cittadino. Anche in questo caso, oltre alla denuncia per guida sotto effetti di sostanze stupefacenti, al 30enne è stata ritirata la patente di guida. Infine, i carabinieri della stazione di Arcevia hanno notificato l’ordine di carcerazione, emesso dalla procura della Repubblica di Perugia, nei confronti di un 40enne nato fuori regione e residente ad Arcevia. L’uomo, condotto a Montacuto, dovrà espiare oltre 3 anni di reclusione per furti commessi nelle province di Ancona e Perugia.