FABRIANO – Incidente mortale questa mattina, 30 maggio, lungo la SS 76 nel territorio del comune di Fabriano. A perdere la vita un 42enne umbro che era alla guida di un furgone che avrebbe tamponato un tir che procedeva nella sua stessa direzione di marcia, da Fabriano in direzione Ancona. Inutili tutti i tentativi di soccorso. Inevitabili risvolti sul traffico, con la carreggiata in direzione nord, chiusa al traffico per consentire il recupero dei mezzi incidentati e attendere il nullaosta del giudice del Tribunale di Ancona per il trasferimento della salma probabilmente all’obitorio dell’ospedale Engles Profili di Fabriano. Il traffico automobilistico è stato deviato sulla viabilità provinciale, ma le code si sono verificate ugualmente. Dall’Anas si conta di ripristinare una corretta viabilità nel giro di un paio di ore
L’incidente
Intorno alle 11:40 di questa mattina si è purtroppo verificato un incidente mortale lungo la SS 76 nel tratto compreso tra lo svincolo di Fabriano Est e l’area di servizio, esattamente al km 17,500 in direzione Ancona, un tratto quasi tutto in rettilineo. Per cause ancora in via di accertamento e al fine di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, un furgone con alla guida un 42enne umbro avrebbe violentemente tamponato un autoarticolato che lo precedeva. Un forte impatto che non ha lasciato scampo al 42enne. Alcuni automobilisti in transito hanno prontamente allertato i soccorsi.
Sul luogo dell’incidente si sono precipitati i carabinieri del comando stazione di Fabriano e del nucleo Radiomobile, oltre a un’ambulanza del 118 dell’ospedale Engles Profili di Fabriano. I sanitari hanno chiesto l’intervento dell’eliambulanza, Icaro 2, di base in città. Ma, sfortunatamente, tutti i tentativi di soccorso si sono rivelati inutili. Troppo severi i politraumi riportati dal 42enne a causa dell’impatto. Ne è stato constatato il decesso poco dopo. Al vaglio dei carabinieri l’esatta dinamica dell’accaduto, ma sembra che l’incidente mortale possa avere cause legate a una fatale distrazione. Comunque sia, inevitabili i riflessi sulla circolazione stradale, con lunghe code che si sono determinate quasi subito. Personale dell’Anas ha provveduto a interdire alla circolazione il tratto di SS 76 interessato, deviandola sulla viabilità provinciale secondaria. La riapertura è prevista nel giro di un paio di ore, il tempo necessario a rimuovere i mezzi interessati dall’incidente mortale.