Jesi-Fabriano

Fabriano: integrati i progetti per la scuola Marco Polo e per la caserma dei Carabinieri

L'atto è stato approvato all'unanimità e prevede ulteriori integrazioni per una serie di lavori pubblicil che l'Amministrazione comunale sta portando avanti

L'assessore Lorenzo Vergnetta

FABRIANO – Modifica al Programma triennale dei Lavori pubblici per i lavori in essere alla scuola Marco Polo e per la realizzazione della caserma dei Carabinieri. L’atto è stato approvato all’unanimità nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale di Fabriano. L’aggiornamento si è reso indispensabile a seguito di una variante in corso d’opera per lavori non previsti inizialmente nei progetti di adeguamento sismico e ristrutturazione della Marco Polo e per rispondere a nuove esigenze di finanziamento nella realizzazione della caserma dei Carabinieri. “Questi adeguamenti al Programma Triennale sono necessari per rispondere in modo efficace alle criticità emerse durante i lavori e per garantire ai cittadini strutture sicure, efficienti e rispondenti agli standard di sicurezza attuali. Ogni intervento è attentamente pianificato per limitare i disagi e ottimizzare i tempi di realizzazione, e il nostro impegno rimane quello di restituire edifici pienamente operativi e sicuri entro il termine previsto. Per far fronte a questi molteplici impegni, l’amministrazione comunale sta rafforzando l’ufficio Lavori Pubblici, inserendo nuove figure tecniche. Questo potenziamento si rende necessario per coordinare un programma di interventi che ammonta a oltre 43 milioni di euro, garantendo il rispetto delle tempistiche e degli standard qualitativi previsti”, il commento dell’assessore ai Lavori pubblici, Lorenzo Vergnetta.

La delibera

La revisione del finanziamento della scuola Marco Polo, che passa da 1.330.000 a 1.672.000 euro, risponde alla necessità di coprire alcune lavorazioni impreviste. L’amministrazione ha stimato che questi adeguamenti consentiranno la riapertura di segreteria e parte delle aule entro la fine del 2024, mentre la palestra e l’auditorium saranno resi fruibili per il primo trimestre del 2025, rendendo finalmente l’intera struttura accessibile. Anche la scuola Mazzini, in fase di ristrutturazione sismica, è oggetto di adeguamenti. L’obiettivo è completare il blocco A, che include le aule, entro dicembre 2024, consentendo a una parte delle classi di rientrare. Il completamento del blocco B è previsto per il primo trimestre del 2025. Questa riapertura scaglionata si rende necessaria per limitare i disagi agli studenti e alle famiglie e per garantire che, nel minor tempo possibile, le aule siano rese disponibili in sicurezza. Parallelamente, per la Scuola Giovanni Paolo II è in fase di definizione la procedura della gara d’appalto, con avvio della gara previsto a gennaio 2025. La caserma dei Carabinieri ha ricevuto un finanziamento temporaneo di 170.000 euro, previsto dall’avanzo di bilancio comunale. L’amministrazione auspica che questo supporto finanziario sia momentaneo e che l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione (USR) possa successivamente coprire l’importo totale per la realizzazione della caserma. Nel contesto degli edifici storici, il Comune prosegue anche con gli interventi per il recupero e la messa in sicurezza di Palazzo Chiavelli e Palazzo Molaioli, fortemente danneggiati dal sisma del 2016. Attualmente, entrambe le strutture sono nella fase di completamento della progettazione definitiva, e sono in corso interlocuzioni con la Soprintendenza per definire gli interventi in modo che rispettino l’integrità storica degli edifici. Gli uffici tecnici prevedono di avviare le gare d’appalto entro la metà del 2025, una volta ottenuti tutti i pareri e le approvazioni necessarie.

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