Jesi-Fabriano

Fabriano: al ladro delle offerte durante il funerale oltre alla denuncia disposto anche l’Avviso orale

Si è arrivati a questo nuovo provvedimento, dopo che gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano hanno verificato l’esistenza dei presupposti e dei numerosi elementi oggettivi costituenti “indici di pericolosità"

FABRIANO – Oltre alla denuncia per furto, disposta la misura dell’Avviso Orale dalla Questura di Ancona a carico del 50enne di Fabriano che era stato denunciato, per l’appunto, per il furto di 50euro dalla cesta delle offerte in una Chiesa cittadina in occasione di una celebrazione funebre. Si è arrivati a questo nuovo provvedimento, dopo che gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano hanno verificato l’esistenza dei presupposti e dei numerosi elementi oggettivi costituenti “indici di pericolosità” che consentono la formulazione di una concreta prognosi pericolo per la sicurezza sociale. Vale a dire: precedenti penali e denunce in corso; modalità e frequenza della commissione dei fatti reato; frequentazione di persone pregiudicate e di luoghi, di norma, ritrovo di questi; condizioni personali favorenti.

La decisione

Al denunciato per furto aggravato il 50enne disoccupato fabrianese, già numerose volte segnalato alla Autorità Giudiziaria per reati contro il patrimonio commessi in danno di attività commerciali, privati e strutture religiose anche di altri Comuni, nella giornata di ieri, 31 gennaio, è stato notificato il provvedimento dell’Avviso Orale disposto dalla Questura di Ancona, dagli agenti dell’Ufficio Anticrimine del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano che ha provveduto a dare notizia a tutte le altre Forze di Polizia presenti sul territorio. Nel momento in cui il fabrianese 50enne dovesse risultare autore denunciato o arrestato per altri reati, scatterà la valutazione per l’applicazione della misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, massimo grado di pericolosità, anche limitativa della libertà personale (può prevedere, tra l’altro, la permanenza in casa nelle ore notturne e l’obbligo di soggiorno in un determinato Comune), decisa dal Tribunale di Ancona.