FABRIANO – Stavano tagliando il prato e potando alcune piante quando scoppia la lite. Un uomo minaccia con un seghetto un altro condomino. Quest’ultimo, spaventato, chiama la polizia di Fabriano che prontamente interviene. Denunciato un 58enne per il reato di minaccia aggravata.
I fatti
Nel tardo pomeriggio ieri, 11 maggio, ai telefoni della sala operativa del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano è giunta una telefonata con la richiesta di aiuto da parte di un fabrianese che ha raccontato di essere stato poco prima minacciato con un’arma da un condomino. Immediatamente una volante della Polizia si è recata nel luogo della segnalazione, un condominio nell’immediata periferia della città nella cui disponibilità vi sono spazi verdi esclusivi. Secondo la ricostruzione degli investigatori, due condomini che stavano uno tagliando l’erba utilizzando un rasaerba a motore e l’altro potando alcune piante. Quest’ultimo è stato colpito da alcuni sassolini e frammenti dello sfalcio e per questo si è lamentato con il vicino di casa, addebitandogli di aver rimosso dal tagliaerba la protezione parasassi. È stato un attivo che da uno scambio acceso di opinioni, si è passati a un vero e proprio litigio verbale.
La temperatura fra i due è salita sempre più ed è culminata, da parte dell’uomo successivamente denunciato, in minacce accompagnate dal brandire in aria di un seghetto utilizzato per le operazioni di potatura. Il condomino che ha subito ciò si è fortemente spaventato ed è rientrato immediatamente nella propria abitazione per contattare e richiedere l’intervento della polizia. Conscio di quanto stava accadendo il 58enne ha gettato il seghetto, utilizzato per la minaccia, sotto un’automobile in sosta. Gli agenti di polizia di Fabriano intervenuti, dopo aver ascoltato entrambi i condomini ed anche alcuni testimoni, hanno recuperato il seghetto da sotto l’auto, sequestrandolo e mettendolo a disposizione dell’Autorità giudiziaria. E, quindi, hanno denunciato il 58enne che dovrà, ora, rispondere del reato di minaccia aggravata.