Jesi-Fabriano

Fabriano, il ministro Abodi inaugura i lavori di restyling al PalaCesari

Il presidente della Federazione Ginnastica Italiana Gherardo Tecchi ha chiesto al Ministro dello sport, Andrea Abodi, un aiuto per ristrutturare il PalaCesari dove si allenano le ginnaste di punta della ritmica italiana, Sofia Raffaeli e Milena Baldassari

Il momento del taglio del nastro al PalaGuerrieri (Foto CIco)

Il ministro per lo sport Andrea Abodi insieme al presidente della Federazione Ginnastica Italiana Gherardo Tecchi insieme a Fabriano per la cerimonia di avvio dei lavori

FABRIANO – «Il PalaCesari di Fabriano ha necessità di un restyling, all’interno ci sono infiltrazioni d’acqua e al ministro dello sport Andrea Abodi chiederemo un aiuto per cercare di rimettere in sesto la struttura». A chiederlo, il presidente della Federazione Ginnastica Italiana Gherardo Tecchi, oggi in città insieme al ministro dello Sport, Andrea Abodi, che si sono intrattenuti con le ginnaste di punta della ritmica italiana, Sofia Raffaeli e Milena Baldassari, della Ginnastica Fabriano, accompagnati dal sindaco, Daniela Ghergo, e dall’assessore regionale allo Sport, Chiara Biondi.

Nel PalaCesari si allenano le due azzurre, insieme alle altre compagne, ed è una struttura che è balzata agli onori della cronaca a seguito di un “battuta” della Raffaeli riguardo al freddo patito durante gli allenamenti. «La ristrutturazione del palazzetto è necessaria a prescindere dal fatto che qui si allenino la Raffaeli e la Baldassarri, il punto è che occorrerebbe mettere mano a tutte quelle strutture sportive che versano in cattive condizioni», ha aggiunto Tecchi. Da parte sua, il ministro Abodi si è prima soffermato sugli obiettivi del 2024 per lo sport italiano. «Il 2024 è un anno proiettato a grandi appuntamenti come le Olimpiadi e le Paraolimpiadi. Abbiamo davanti a noi tante progettualità da sviluppare, soprattutto che riguardano la scuola. Con l’introduzione dello sport in Costituzione abbiamo ancor più il dovere che lo sport stesso possa esprimere tutto il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico a iniziare dalle scuole», ha dichiarato Abodi, indicando in Jannik Sinner, Federica Brignone e Sofia Goggia, ma anche Simone Barlaam e Bebe Vio, «gli atleti italiani che si sono particolarmente distinti nel corso del 2023». 

Il ministro dello sport Abodi e le ginnaste Raffaeli e Baldassarri

Il PalaGuerrieri

Le campionesse di ginnastica ritmica Sofia Raffaeli e Milena Baldassari si sono esibite, oggi a Fabriano, in una coreografia di gala per omaggiare la presenza del ministro dello Sport Andrea Abodi nelle Marche per inaugurare i lavori di ristrutturazione del PalaGuerrieri e per dare sostegno al recupero dell’altro palazzetto, il PalaCesari, dove si allenano le ragazze della ritmica.

Al termine della visita le due atlete hanno regalato al ministro un nastro rosso di ginnastica ritmica per esprimere il loro ringraziamento per la visita. Al termine della mattinata, il taglio del nastro per l’inaugurazione del cantiere per i lavori di ristrutturazione del PalaGuerrieri. L’appalto prevede un importo complessivo dei lavori di € 3.545.977, corrispondente ad un quadro economico di € 4.300.000 comprensivo delle spese accessorie. Finanziato con un mutuo da € 2.350.000, con contributo per l’importo totale degli interessi, aggiunto all’apposito stanziamento di bilancio di € 1.450.000 deliberato dal Consiglio comunale e al contributo regionale di € 500.000.

«La ditta Baiocco srl di Roma avrà circa un anno di tempo per completare i lavori, è prevista la sostituzione dell’intera copertura con la completa sostituzione delle travi in legno lamellare e una rivisitazione dell’attuale configurazione; verranno rinforzati i setti di appoggio delle travi ed eseguita la connessione degli stessi in fondazione; l’adeguamento sismico delle tribune, nuove tamponature perimetrali esterne, nuovi infissi, impianti elettrici e impianto antincendio, con una particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche per la fruibilità dell’impianto alle persone con disabilità. Particolare attenzione è stata rivolta anche alla riduzione dei consumi energetici attraverso scelte che offrono un’elevata efficienza energetica consentendo all’intera struttura un fabbisogno molto basso. Sarà di fatto un ‘nuovo’ impianto con una funzionalità che consentirà una durata di alcuni decenni», ha ricordato il sindaco, Daniela Ghergo. «Abbiamo rispettato le scadenze che avevamo annunciato alla presentazione del progetto e stiamo dimostrando con i fatti l’impegno e la serietà della struttura amministrativa comunale. Abbiamo posto una pietra miliare per la ripartenza della nostra città», ha concluso il Primo cittadino.