Jesi-Fabriano

Fabriano: con la mitraglietta da softair caricata a piombini sparano ai gatti, 2 denunce

Si tratta di due fratelli, residenti in una frazione della città, rispettivamente di 44 e 38 anni che dovranno rispondere del reato di maltrattamento di animali

FABRIANO – Due denunciati per maltrattamento di animali da parte degli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano. Si tratta di due fratelli, residenti in una frazione della città, rispettivamente di 44 e 38 anni che dovranno rispondere del reato di maltrattamento di animali che prevede la pena della reclusione da 3 a 18 mesi o una multa da 5mila a 30mila euro. L’intervento della polizia nato dalla segnalazione di alcuni residenti che avevano udito degli spari contro gatti randagi. Gli agenti hanno accertato che si trattava di una mitraglietta del tipo softair caricata a pallini.

I fatti

Alcuni giorni fa, alcuni fabrianesi hanno contatto il commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano, segnalando di aver udito degli spari in una frazione cittadina. Gli agenti si sono recati sul luogo della segnalazione. Si sono appostati dietro alcuni alberi ed hanno verificato che, da dietro una rete metallica di recinzione, un uomo stava imbracciando un fucile con mirino di precisione, sparando dei colpi in direzione del prato circostante, cercando di colpire alcuni gatti randagi. I poliziotti sono prontamente intervenuti per fermare quanto stava accadendo. Alla porta si presentava l’uomo effettivamente notato come lo sparatore: alla contestazione del fatto, non poteva esimersi dal riconoscerne la paternità e consegnava ai poliziotti una mitraglietta del tipo “softair”, riproduzione in scala reale di una nota arma effettivamente esistente, con carica a gas e caricata a pallini rigidi da 0,30 grammi. Ha provato a giustificarsi affermando che era stanco di dover ripulire lo sporco dei gatti randagi che entravano nella proprietà che abitava insieme al fratello. Ma, alcuni residenti hanno avvicinato gli agenti, evidenziando che entrambi i fratelli erano soliti sparare ai gatti e non solo: anche agli uccelli che volavano nei pressi della loro abitazione. Considerate queste dichiarazioni, gli agenti di Fabriano hanno identificato i due fratelli e li hanno denunciati per il reato di maltrattamenti di animali.