FABRIANO – Gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano hanno proceduto, su ordine della Autorità Giudiziaria, alla esecuzione di un provvedimento di carcerazione nei confronti di un 30enne fabrianese. L’uomo, destinatario di sentenze di condanna per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti (nella ipotesi aggravata di cessione a minorenni), individuato e tratto in arresto mentre si trovava all’interno della propria abitazione, è stato quindi condotto presso il Commissariato fabrianese. È stato tradotto a Montacuto, dopo le formalità di rito, per scontare oltre 3 anni di reclusione. Comminata anche una multa di oltre 7mila euro.
I fatti
Il 30enne di Fabriano ha ricevuta una nuova sentenza di condanna passata in giudicato per quanto accaduto nel corso del 2021. A bordo di un’automobile insieme ad altre persone, i poliziotti fabrianesi lo hanno fermato mentre si dirigeva in direzione dell’Umbria. Una volta identificato, gli agenti – interrogando i vari database – hanno accertato che il 30enne era in regime di sorveglianza speciale con obbligo di dimora nel comune di Fabriano. Per questo motivo è stato arrestato. Ne è nato un nuovo procedimento penale che si è concluso con la conferma di condanna e, successivamente, con sentenza passata in giudicato. Nei giorni scorsi, quindi, l’Autorità giudiziaria ha disposto l’esecuzione di un provvedimento di carcerazione nei confronti del 30enne di Fabriano. Gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza si sono recati al domicilio dell’uomo per la notifica. Quindi, lo hanno condotto prima in Commissariato per le formalità di rito. E, successivamente, lo hanno accompagnato presso la Casa Circondariale di Ancona – Montacuto dove sconterà un cumulo di pene di 3 anni, 7 mesi e 21 giorni di reclusione, oltre al pagamento di una multa pari a 7.100 euro.