FABRIANO – Il Comune di Fabriano lancia “Iride SIT”, il suo nuovo e avanzato Sistema Informativo Territoriale (SIT) che segna un passo significativo verso la digitalizzazione e facilita l’accesso a dati geografici ed alfanumerici dettagliati, essenziali sia per le attività di programmazione e pianificazione comunale, sia per l’utilizzo da parte di cittadini, imprese, associazioni e istituzioni pubbliche. Questi dati, che includono informazioni sul catasto, la toponomastica e la numerazione civica, oltre a progetti interni, sono ora accessibili attraverso un’interfaccia intuitiva e mappe interattive. Il nuovo SIT contribuisce dunque al miglioramento della condivisione delle informazioni di interesse pubblico da parte dell’Amministrazione con cittadini, tecnici e associazioni, che possono accedere alle stesse utilizzando uno strumento di più facile consultazione rispetto al MapGentile. Inoltre, l’ottimizzazione per dispositivi mobili come smartphone e tablet garantisce un accesso continuo e facilitato a tutte le informazioni territoriali gestite dal Comune. L’investimento ammonta a 19.520 euro, finanziato attraverso il bilancio comunale.
La dichiarazione
«Dopo un anno di lavoro è online il nuovo sistema informativo territoriale (SIT) che introduce alcune novità», commenta l’assessore di Fabriano all’Innovazione e alla Transizione ecologica, Gabriele Comodi. «Innanzitutto, va a colmare una lacuna di cybersicurezza che ha costretto l’amministrazione a mettere il mapgentile offline per qualche giorno; inoltre, le informazioni disponibili sono aggiornate frequentemente con i dati di molte banche dati disponibili. Infine, sarà possibile per gli utenti accedere da tablet o da cellulare. Il nuovo SIT già da alcuni mesi è a disposizione di tutti gli uffici comunali e la versione che viene messa online è il frutto del contributo di osservazioni e suggerimenti di tutti gli uffici che quotidianamente useranno questo strumento e che ringrazio per la loro proattività. È comunque intenzione dell’Amministrazione convocare, nelle prossime settimane, un incontro di presentazione dello strumento aperto alla cittadinanza e soprattutto ai professionisti dai quali ci aspettiamo eventuali osservazioni e contributi», ha concluso l’assessore Comodi.