FABRIANO – Scopre durante un controllo dei carabinieri di essere stato truffato, la sua automobile infatti risultava non essere per niente assicurata. È accaduto a un 39enne di Fabriano che nel tentativo di risparmiare per il rinnovo dell’assicurazione, ha iniziato a chiedere diversi preventivi a compagnie assicurative online, immettendo i propri dati, personali e dell’automobile, in un sito specializzato. Dopo poco è stato contattato da due donne che si sono presentate come referenti di un’assicurazione on-line che lo hanno convinto a stipulare un contratto al costo di 155 euro. Il 39enne ha accettato ed ha sottoscritto il tutto. Alcuni giorni dopo, a seguito della firma, gli è anche arrivato a casa il certificato. Alcuni giorni fa, però, è stato fermato dai carabinieri di Fabriano, nell’ambito di un normale controllo del territorio, e l’automobilista ha mostrato documento e assicurazione ai militari in servizio, scoprendo – a seguito di una verifica nell’apposita banca dati – che quel mezzo non risultava assicurato. Ha così scoperto di essere stato truffato, sporgendo una regolare denuncia. A seguito delle indagini, i carabinieri sono riusciti a risalire alle due donne: una 24enne nata e residente a Napoli di 24 anni e una 48enne nata in Moldavia e residente a Napoli, denunciate per truffa in concorso.
La seconda truffa
Sempre i carabinieri di Fabriano hanno raccolto la denuncia di un 47enne della provincia di Macerata. L’uomo ha ricevuto un sms da un’utenza sconosciuta che lo invitava ad aggiornare i dati personali del proprio conto bancario on-line. Ha così fornito le credenziali e scaricato un presunto aggiornamento di quel conto. L’uomo ha fatto quanto richiesto da quell’sms e poco dopo, quando è tornato nuovamente nella sua applicazione per monitorare l’aggiornamento, si è accorto che mancavano 5.500 euro dal conto che, poco prima, erano stati asportati illegalmente. Si è recato a Fabriano e i carabinieri hanno effettuato subito le indagini: denunciate due persone, una donna nata in Brasile residente a Roma di 38 anni e un uomo di Roma di 36, entrambi denunciati per truffa aggravata in concorso.