Jesi-Fabriano

Fabriano Progressista contro la Giunta sui ritardi nel cantiere dalla scuola Mazzini

Il consigliere Armezzani: «Non può finire così: se saranno accertate le responsabilità dell'impresa, allora è diritto e dovere di tutte le famiglie trascinare in causa la Crea Costruzioni»

Il consigliere comunale Lorenzo Armezzani

FABRIANO – Insorge Fabriano Progressista contro l’annunciato ritardo della riapertura della scuola Mazzini a Fabriano. «L’assessore Vergnetta ha annunciato che l’impresa Crea Costruzioni Srl è venuta meno agli impegni presi con l’Amministrazione e non ha garantito il ritmo di lavoro e il giusto impiego di personale che il Comune si attendeva. L’Assessore ha proseguito sull’accertamento che sarà fatto sulle responsabilità contrattuali e sulle penali che l’impresa dovrà corrispondere alla collettività fabrianese, ma la scuola, fra fine lavori e trasloco, non riaprirà prima del 31 marzo», l’affondo del consigliere di opposizione, Lorenzo Armezzani.

La polemica

Ma non è la sola problematica secondo l’esponente di Fabriano Progressista. «Sempre sulla Mazzini grava la mancata disponibilità di una palestra per le attività di educazione motoria dei bambini. Lo scorso anno era stata stipulata una convenzione con il vicino impianto che quest’anno non è stata rinnovata per motivi non chiari e con un rimpallo di responsabilità fra Comune e Dirigenza della scuola», facendo riferimento al fatto che, attualmente, gli studenti sono nella sede dell’ex Seminario di Fabriano e, quindi, senza una palestra adeguata. «Purtroppo la verità sta nel fatto che il Sindaco non ha delegato a nessuno la competenza per la pubblica istruzione come avevamo segnalato fin dalla prima seduta di questa Amministrazione e adesso se ne vedono i risultati. Così si è pensato che in fondo sono bambini piccoli, fra i sette e i nove anni, che tutto sommato per qualche mese si sarebbero potuti accontentare anche di farsi qualche corsetta in un’aula un po’ più grande. È un pensiero che non è tollerabile come bene ha ben capito tutto il Consiglio comunale che ha approvato all’unanimità una nostra mozione modificata con un emendamento dalla maggioranza».

Secondo il consigliere di opposizione di Fabriano sui lavori per la scuola Mazzini «non può finire così: se saranno accertate le responsabilità dell’impresa, allora è diritto e dovere di tutte le famiglie trascinare in causa la Crea Costruzioni in un’azione collettiva per il risarcimento del danno e per gli inutili disagi e la compromissione al diritto all’istruzione che le bambine e i bambini hanno dovuto sopportare per colpa loro. I soldi che otterremo dal risarcimento del danno saranno reinvestiti nella scuola, per darle il decoro e la bellezza che merita», conclude l’esponente di Fabriano Progressista.