FABRIANO – Entro l’estate si completeranno i lavori di sistemazione del piazzale 26 Settembre 1997 e dell’interno della palazzina dell’Anagrafe a Fabriano e, quindi, si potrà usufruire di nuovi uffici a disposizione dei vari settori comunali. «Fabriano sta cambiando volto e acquisendo maggiore funzionalità per cittadini e residenti, in linea con lo sviluppo di una città che guarda con ambizione a crescere e diventare polo attrattivo delle aree interne», il commento del sindaco, Daniela Ghergo. Nei propositi dell’Amministrazione comunale, all’interno della palazzina dell’Anagrafe potrà trovare posto, al piano terra, uno sportello polifunzionale per i cittadini, che potranno così accedere agli sportelli informativi in un unico luogo, migliorando l’accessibilità e la velocità dei servizi offerti agli utenti. «Il nuovo assetto organizzativo della macchina comunale sta producendo risultati concreti e visibili, con l’avvio di nuovi cantieri e il completamento di quelli avviati», conclude il Primo cittadino fabrianese.
Ricostruzione
L’immobile comunale è, inoltre, oggetto anche di un secondo intervento: i lavori di riparazione dei danni causati dal sisma del 2016, in particolare la riparazione delle pareti esterne. Dopo la fase progettuale e le procedure di gara, i lavori sono stati assegnati definitivamente all’impresa RCG Costruzioni. Nelle prossime settimane sono previsti i primi monitoraggi per procedere successivamente alla fase operativa, che prevede il montaggio dei ponteggi, la rimozione del rivestimento di mattoncini e la posa della nuova finitura. I lavori sulle parti esterne saranno compatibili con la fruibilità degli spazi interni, che a partire dal mese di settembre saranno già operativi con nuovi ambienti e servizi per i cittadini. «Questo intervento completerà l’assetto della sede comunale, garantendo spazi più idonei per le attività dell’ente e ottimizzando i servizi offerti. La riparazione dei danni dell’immobile dell’Anagrafe – conclude l’assessore con delega ai Lavori pubblici, Lorenzo Vergnetta – è il primo intervento sisma che viene appaltato, a cui seguiranno gli altri. La struttura comunale sta lavorando per restituire alla città un patrimonio edilizio moderno e funzionale alle esigenze del territorio».