FABRIANO – Fabriano questa mattina al PalaCesari ha voluto abbracciare le sue straordinarie campionesse, Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri, atlete della Ginnastica Fabriano reduci dalle Olimpiadi di Parigi (qui il video della diretta Fb). Sofia, 20 anni, di Chiaravalle, con la medaglia di bronzo al collo, la prima della storia della ginnastica ritmica italiana. Milena, ravennate di 22 anni, unica insieme alla bulgara Boryana Kaleyn ad essere nella top ten anche nelle precedenti Olimpiadi di Tokyo. A Parigi, grazie a entrambe, l’Italia ha portato per la prima volta due ginnaste in una finale olimpica.

«Ogni volta che vedo i video delle vostre esibizioni mi emoziono», ha detto il sindaco di Fabriano Daniela Ghergo, dopo che al palazzetto sono state proiettate di nuovo le eleganti rotazioni parigine. «Grazie per essere qua per noi, per aver posticipato le vacanze. La città era ansiosa di salutarvi, di abbracciarvi, di dimostrarvi il suo affetto. Fabriano per due giorni è stata completamente presa dalle vostre esibizioni. Avete fatto il miracolo di trasformare una città molto legata al basket in una città che ora sa tutto di ginnastica ritmica. Si sentiva parlare di pivot, di momento Raffaeli, di rotazioni. Oggi eravamo felici di abbracciarvi. Era importate che voi sentiste il calore e l’affetto della città a cui avete regalato un sogno così importante».

Sofia Raffaeli, tenera e decisa, a chi le ha chiesto se avesse rivisto le sue esibizioni ha risposto: «I video di solito non li riguardo subito dopo le gare, mi godo un po’ il momento, cerco di metabolizzare quello che ho fatto. Probabilmente tra qualche settimana guarderò e analizzerò tutto. Ora sono contenta di com’è andata la gara, anche con gli errori. È stata un’esperienza che mi porterò nel cuore per sempre».

Milena, dopo essersi rivista allo schermo: «È un’emozione grandissima rivedere quei momenti, che sono stati di grande gioia perché non era scontato partecipare alla finale».

Il pensiero di Sofia Raffaeli è già rivolto alle prossime Olimpiadi di Los Angeles. E quello di Milena Baldassarri, capitana della Ginnastica Fabriano? «Non lo so. Dopo Tokyo avevo detto basta, ma poi ho fatto Parigi, quindi non voglio dire niente. Non si sa mai…».

Da Sofia, invece, una voce felice e controcorrente sul Villaggio Olimpico, criticato da molti atleti italiani: «Il villaggio era bellissimo, non è come dicono i giornali. Sì, c’era il letto di cartone ma… io sono tornata ieri sera e ho detto “mannaggia, in quel letto stavo comoda”. Poi era bello incrociare atleti di ogni nazionalità e, anche se non li conoscevi, salutare tutti. Sembrava di vivere in una bolla, il mondo perfetto, senza pregiudizi».