FABRIANO – La necessità di trovare un motore di vecchia generazione per la sua utilitaria d’annata e così poter riguidare lo ha fatto cadere nella trappola di una truffa online, l’ennesima. Vittima un 50enne di Cupramontana. Denunciato per truffa un 30enne pugliese, già noto alle forze dell’ordine per i medesimi reati, che ha comunque incassato 1.100 euro dal malcapitato cuprense. Proprio per far crescere la consapevolezza dei rischi del web, proseguono gli incontri sulla legalità da parte dei Carabinieri. L’ultimo si è svolto, per un paio d’ore, nella sede degli scout Fabriano 1. In presenza o collegati da remoto giovani dai 18 ai 20. Legalità, reati di genere, codice rosso, uso consapevole dei social, bullismo e truffe, gli argomenti trattati che hanno catturato l’interesse dei giovani. I militari hanno ricevuto molte domande sia dai ragazzi in presenza che da coloro che erano collegati tramite web. Segno dell’interesse e della voglia di comprendere i principi cardine della legalità e le trappole online da evitare.
La truffa
Ancora una truffa telematica che si è consumata ai danni di residenti nel comprensorio fabrianese. Questa volta, i fatti hanno visto il coinvolgimento, come vittima, di un 50enne di Cupramontana. Quest’ultimo possiede un’automobile datata che necessitava di un motore nuovo per poter tornare a essere guidata. Il proprietario ha così effettuato una lunga ricerca nel web per cercare ciò che faceva al caso suo. Si è imbattuto in un annuncio online che metteva in vendita il motore che gli serviva. Ha contattato l’inserzionista, con quest’ultimo che gli ha messo fretta, affermando di avere tante altre richieste. Si è pattuito il prezzo e il cuprense ha versato 1.100 con bonifico su una banca online. Ha atteso qualche giorno, ma non è mai avvenuta la consegna. Si è, quindi, rivolto ai carabinieri della Stazione di Cupramontana che, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Fabriano, hanno avviato una lunga e meticolosa attività investigativa. A termine della quale si è arrivati all’identificazione del 30enne, pugliese e pluripregiudicato, che è stato denunciato per truffa.