FABRIANO – Rinnovato per un ulteriore anno dalla Giunta di Fabriano, l’accordo con il Consorzio Frasassi di Genga per la reciproca pubblicità e valorizzazione delle realtà turistiche. La scontistica riguarderà non solo le Grotte di Frasassi e il Museo della Carta e delle Filigrana, ma vi è anche la conferma di tutti gli altri plessi turistici fabrianesi. La soddisfazione dell’assessore al Turismo, Andrea Giombi. Il Consorzio Frasassi si impegna: ad applicare uno sconto di 2 euro sull’acquisto del biglietto intero di accesso alle Grotte di Frasassi, non cumulabile con altra offerta o promozione in corso, riservato a coloro che esibiscono in biglietteria il titolo di accesso al Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano, Pinacoteca civica B. Molajoli e Teatro Gentile; lo sconto non si applica nel mese di agosto; a dare informazione delle agevolazioni previste dal presente Accordo nel materiale promozionale e sul sito internet del Consorzio (www.frasassi.com). Dal canto suo, il comune di Fabriano si impegna: ad applicare la tariffa ridotta “Gruppi” come da listino sull’acquisto del biglietto unico che permette l’accesso al Museo della Carta e della Filigrana, alla Pinacoteca civica B. Molajoli e al Teatro Gentile di Fabriano, per coloro che esibiscono in biglietteria il titolo di accesso alle Grotte di Frasassi; a dare informazione delle agevolazioni previste dal presente Accordo nel materiale promozionale e sul proprio sito internet (www.museodellacarta.com; www.pinacotecafabriano.it; www.fabrianoturismo.it).
La dichiarazione
«Nella ultima Giunta abbiamo rinnovato l’accordo di promozione congiunta tra i Musei civici comunali raccolti nel biglietto unico e l’ingresso alle Grotte di Frasassi. Un atto importante che denota la volontà di promuovere in sinergia il nostro splendido territorio che offre opportunità e risorse affascinanti. Un grande ringraziamento al Consorzio Frasassi con il quale stiamo sempre di più collaborando per valorizzare il nostro territorio appenninico così bello. L’auspicio è che si riesca ad incrementare reciprocamente le presenze turistiche sia a Genga che a Fabriano. Magari erodendo quella larga parte del cosiddetto turismo “mordi e fuggi” in favore di un flusso turistico che possa essere intercettato anche delle strutture ricettive e, quindi, divenire maggiormente stanziale nel territorio», commenta l’assessore di Fabriano all’Attrattività e Turismo, Andrea Giombi.