FABRIANO – Va a fare colazione, ma dimentica il portafogli. Un giovane 34enne di Fabriano, lo ruba ed effettua piccole consumazioni utilizzando il bancomat del derubato. Somme sempre al di sotto della soglia per non dover utilizzare il relativo Pin. Grazie ai filmati del sistema di videosorveglianza interno al bar, viene identificato e denunciato dai carabinieri della Compagnia di Fabriano.
I fatti
I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Fabriano, agli ordini del capitano Marcucci, hanno denunciato un 34enne del posto per furto con destrezza, indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti e poi l’hanno segnalato alla Prefettura come assuntore di stupefacenti. Nei giorni scorsi, in un bar del centro della città, un fabrianese 70enne è andato a fare colazione. È uscito dal pubblico esercizio dimenticandosi il portafogli sul bancone. Si accorge presto di quanto accaduto, ma una volta tornato all’interno del bar, non l’ha più trovato. Ha fatto presente al barista di questa situazione e quest’ultimo lo ha tranquillizzato, dicendo che avrebbe immediatamente visionato i filmati delle telecamere, dai quali si vede un giovane che rubava il portafogli. Sono stati allertati i carabinieri che hanno avviato prontamente le indagini per identificare il ladro. Il giovane, nel frattempo, dopo essersi liberato del portafogli, ma tenendo i contanti e il bancomat, si è recato in un altro pubblico esercizio nella periferia di Fabriano per effettuare alcune consumazioni di pochi euro, in quanto sotto a una determinata soglia non c’è bisogno di digitare il pin. Dopo qualche giorno, il ladro torna nel bar dove ha effettuato il furto. Il barista allerta i militari che giungono sul posto. Lo fermano e lo perquisiscono, ritrovandogli addosso sia il bancomat che più di un grammo di hashish. Per questi motivi, il 34enne è stato denunciato per furto con destrezza, indebito utilizzo di strumenti di pagamento e, quindi, segnalato alla Prefettura di Ancona come assuntore di sostanze stupefacenti.
La truffa
I Carabinieri della stazione di Arcevia hanno denunciato un 40enne piemontese per truffa. Nei giorni scorsi un fabrianese 30enne ha visto on-line l’annuncio riguardante la vendita di due computer di ultima generazione a un prezzo complessivo di 500 euro. Convinto della bontà dell’affare, il fabrianese – dopo una veloce trattativa – ha accettato e pagato subito quanto pattuito con il venditore. Il 30enne ha, però, atteso invano l’arrivo dei due computer. Resosi conto di essere stato truffato, si è rivolto ai carabinieri che, a seguito di indagini informatiche, sono risaliti al piemontese che è stato denunciato per truffa.