FABRIANO – Appuntamento fuori abbonamento al Teatro Gentile di Fabriano in calendario giovedì 14 dicembre alle 21. Sul palcoscenico Lo schiaccianoci del Balletto Nazionale della Romania, musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij su libretto di Marius Petipa, tratto dal racconto Schiaccianoci e il re dei topi di E. T. A. Hoffmann. Il balletto andò in scena per la prima volta il 18 dicembre 1892 e divenne immediatamente il più importante balletto nel periodo natalizio. La data di Fabriano è una tappa del tour italiano della storica compagnia del Balletto di Stato Rumeno, che sarà ospite nei più importanti teatri italiani. «Le scenografie incantate e i ricchi costumi, la festosa atmosfera natalizia e l’impeccabile professionalità del Balletto Nazionale della Romania, renderanno partecipe lo spettatore della stessa magia della fiaba di Hoffmann», anticipano gli organizzatori.
Le anticipazioni
«La storia dello Schiaccianoci, ambientata agli inizi dell’Ottocento, si svolge alla vigilia di Natale quando Drosselmeyer, eccentrico inventore di giocattoli, molto amato dai bambini, viene invitato a casa del Sindaco. I giochi e le danze iniziano e Drosselmeyer organizza uno spettacolo di marionette e burattini nel quale il Re dei topi vuole rapire la Principessa, ma il coraggioso Schiaccianoci lo uccide e salva la Principessa, diventando così il giocattolo preferito della piccola Clara. In sogno, la piccola, immagina l’invasione della sala da pranzo da parte dei topi guidati dal loro Re ma lo Schiaccianoci guida i soldatini all’attacco dominando la paura. Clara lo segue e lo salva gettando la sua pantofola contro il Re dei topi che, sconfitto, scompare con le sue truppe. Drosselmeyer trasforma quindi lo Schiaccianoci e Clara in un Principe e in una Principessa e l’atto si conclude con il meraviglioso Valzer dei Fiocchi di Neve. Nella Seconda parte del balletto il sogno prosegue nella Città dei Dolci e giunge il momento dei festeggiamenti cui prendono parte Clara e lo Schiaccianoci, si susseguono le danze con ritmo incalzante – Spagnola, Orientale, Cinese, Russa (trepak) e Pas de Trois -, fino al risveglio della piccola protagonista con il suo Schiaccianoci tra le braccia», concludono gli organizzatori dello spettacolo.