FABRIANO – Rifiuti terrosi abbandonati invece che riutilizzati. Sequestro nella zona di Melano a Fabriano da parte delle stazioni carabinieri forestale di Fabriano e Genga-Frasassi in via Chigne, località nella frazione fabrianese, dove i militari hanno rinvenuto e sequestrato circa 300 metri cubi di rifiuti terrosi abbandonati illecitamente in area privata. Rifiuti provenienti da lavori di escavazione per posa in opera di condotte del gas metano effettuati nel mese di novembre 2019 presso un cantiere in località Cancelli di Fabriano da un’impresa con sede legale a Pineto, provincia di Teramo.
Questi materiali, inizialmente prodotti come terre e rocce da scavo ai sensi del decreto legislativo 120/2017, da reimpiegarsi in località Melano del comune di Fabriano per opere di risanamento ambientale, non venivano effettivamente riutilizzati dal produttore come invece dichiarato nella d.a.u (dichiarazione di avvenuto riutilizzo), tornando di fatto ad essere rifiuti ai sensi del d.lgs 152/2006.
Appurata la natura del materiale, congiuntamente all’Arpam di Ancona, i militari intervenuti procedevano ad eseguire il sequestro dei rifiuti e a deferire il rappresentante legale dell’impresa che aveva eseguito i lavori di escavo per reati di natura ambientale.