FABRIANO – Gli obiettivi del nuovo anno da parte del sindaco di Fabriano, Daniela Ghergo. «Se potessimo scorrere velocemente i prossimi mesi del 2024 cosa vedremmo?», la domanda retorica del primo cittadino per illustrare quanto si vorrà realizzare. «Nel 2024 con la fine dei lavori al palazzo dell’anagrafe, creeremo e apriremo uno sportello polifunzionale a piano terra dove il cittadino potrà accedere a tutti i servizi di sportello senza doversi spostare da un ufficio all’altro nel Comune. Inoltre, con la digitalizzazione dei servizi alla persona, ogni utente potrà collegarsi da remoto al proprio fascicolo senza più bisogno di spostarsi per venire in Comune».
Lavori pubblici
«Tra le priorità ci sarà il centro storico: verranno avviati i lavori a palazzo Chiavelli e Palazzo Molaioli, e anche alla chiesa di San Domenico, grazie ai fondi ottenuti dal FEC. Piazza del Comune, che da pochi giorni è valorizzata da una nuova illuminazione artistica che esalta i palazzi storici, avrà una nuova pavimentazione, e anche le vie limitrofe come via Ramelli saranno riqualificate. Il Comune sta per mettere a bando la locazione dei locali di piazza del Comune, in modo da dare la possibilità agli imprenditori e ristoratori di aprire nuovi locali in centro. Stanno per essere pubblicati anche i bandi per la gestione del bar del Teatro, di una attività di somministrazione ai giardini del Poio e in Biblioteca. Se verranno colte queste opportunità il centro potrà tornare a riempirsi di persone».
Sempre riguardo i lavori pubblici, nel 2024 verrà realizzata la rotatoria della Pisana. Il cantiere più grande della città sarà quello del PalaGuerrieri: dopo aver realizzato a tempo di record nel 2023 prima il progetto, poi il reperimento delle risorse e poi l’affidamento dei lavori all’impresa, il 2024 vedrà consolidarsi i lavori di ristrutturazione che sono partiti in questi giorni. Dopo aver terminato i lavori alla sezione 8 del Cimitero di Santa Maria che hanno rappresentato la prima priorità dell’amministrazione, ora inizieranno quelli previsti alle Cortine e nei cimiteri delle frazioni: Melano, San Donato, Cancelli, Poggio San Romualdo». Poi ci sono i lavori emergenziali. «Dopo aver completato i lavori di messa in sicurezza del muro di Nebbiano, di sistemazione della voragine di Albacina causata dall’alluvione del 2022, che ha richiesto un iter complesso, questo mese partiranno i lavori per la sistemazione della frana di Moscano. Anche in questo caso l’iter è stato complesso perché sono state necessarie perizie sia geologiche che architettoniche, ma ormai, concluso l’iter delle autorizzazioni, stiamo avviando i lavori di sistemazione».
Manutenzioni
«Lo stato di strade e marciapiedi è sicuramente grave, dopo tanti anni senza manutenzioni. E continueremo a fare il possibile per migliorare le situazioni più critiche. Come abbiamo già fatto con i marciapiedi di via Don Minzoni, via Don Riganelli, via Dante, con tratti di strada asfaltata in via Dante, a Castelletta, a San Donato. Ma non si può fare tutto e subito, perché i tratti danneggiati sono troppo estesi per un bilancio limitato come il nostro, che deve essere utilizzato anche per mantenere aperte scuole, asili, impianti sportivi, per gestire i servizi sociali, l’assistenza ai disabili, il trasporto scolastico. Quindi, come si fa in ogni famiglia in cui le cose da fare sono molte e il budget è limitato, si andrà avanti scegliendo le cose da fare in base all’ordine di priorità».
Edilizia
«Nel 2024 vedremo avviati i lavori alla scuola Mazzini e all’Aldo Moro. Dopo l’accordo con il Demanio, sta per essere affidata la progettazione della nuova palazzina del Commissariato di PS di Fabriano. Anche questo un problema irrisolto da 30 anni. E siamo in attesa che venga definito il protocollo per la costruzione della caserma della Guardia di Finanza per la quale abbiamo già individuato l’area».
Sicurezza
Per garantire una maggiore sicurezza «stiamo sostituendo le videocamere con nuovi modelli con una migliore definizione, che consentiranno di individuare con precisione persone e veicoli».
Cultura
Dopo aver riattivato il circuito di Fabriano Città Creativa Unesco «che era stato abbandonato, e fatto tornare il Teatro Gentile il centro dell’attività culturale con una stagione di prosa e sinfonica di eccellenza, abbiamo riconsegnato alla città lo storico cinema Montini. Un cinema in centro storico rappresenta ormai una rarità preziosa. Lo faremo rivivere aprendolo alle attività delle associazioni culturali. E faremo di tutto per potenziare il Museo della Carta che deve diventare museo nazionale perché rappresenta l’emblema della nostra tradizione: Fabriano, e solo Fabriano, è riconosciuta nel mondo come la città della carta e della filigrana e dobbiamo valorizzare al massimo questa nostra identità».
Turismo
«Avrà nel 2024 l’obiettivo di valorizzare i percorsi dei nostri borghi, promuovendo la bellezza e l’attrattività delle nostre frazioni anche attraverso i cammini, cosa che abbiamo iniziato a fare con il bike hospitality e che continueremo. In più, ora abbiamo un’App interamente dedicata al turismo».
Ambiente
«Abbiamo iniziato la mappatura e il monitoraggio degli alberi, attività non erano mai state fatte prima in questo Comune, abbattendo quelli malati. Questo ci ha consentito di evitare danni e pericoli durante le allerte meteo per vento forte e ora ci consentirà di tenere gli alberi sotto controllo. Abbiamo anche avuto cura dei nostri amici animali, riattivando la gestione del canile comunale che era stato abbandonato alla buona volontà di un privato. Entro il mese di gennaio apriremo un nuovo sgambatoio che consentirà ai proprietari di cani di farli muovere in libertà in un’area centrale, e poi ci dedicheremo alla soluzione del problema della mancanza di un gattile comunale».
Attività economica
«Stiamo avviando un incubatore di imprese che consentirà ai giovani imprenditori di rendere concreti i propri progetti imprenditoriali. Avrà sede in una frazione storica del nostro Comune e sarà un volano per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile».
Anziani e giovani
Abbiamo salvato l’ASP che abbiamo ereditato con una situazione economica compromessa. Stiamo studiando modelli di assistenza agli anziani sia di carattere residenziale che domiciliare. Abbiamo attivato i centri estivi comunali che rappresentano un sostegno alle famiglie nel periodo estivo, è stato riaperto il Cag anche se molto c’è ancora da fare per renderlo fruibile con orari più estesi, sono stati sostituiti i giochi per i bambini nel parco regina margherita, nel 2024 li sostituiremo nelle frazioni. Ma ciò che ci rende più orgogliosi è aver risolto il problema delle mense scolastiche. Da questo anno scolastico gli alunni possono contare su pasti di qualità con cibi biologici e menù personalizzati, e questo salto in avanti nell’alimentazione scolastica è un grande risultato per l’importanza che essa ha nella crescita dei ragazzi.