FABRIANO – Spedisce una consistente fornitura di birra a seguito di un ordine, ma non gli viene effettuato il bonifico di pagamento, superiore a 6mila euro. Arceviese 50enne si rivolge ai carabinieri della locale stazione che, coordinati dai colleghi della Compagnia di Fabriano, sono riusciti a risalire al responsabile, un 40enne incensurato residente in Lombardia che è stato denunciato. Truffato anche un 20enne di Sassoferrato che aveva versato 300 euro per l’acquisto di una playstation. In questo caso, denunciato un 28enne residente in Puglia.
Le truffe
Due truffe scoperte dai carabinieri della compagnia di Fabriano. Nel primo caso i militari di Arcevia hanno denunciato un 40enne, incensurato, che aveva ordinato una consistente fornitura di birra per un importo superiore a 6 mila euro a un commerciante di Arcevia 50enne. Quest’ultimo acquisito l’ordine, ha organizzato il necessario per far partire la fornitura, destinata in una città lombarda. L’arceviese ha atteso qualche giorno, ma il bonifico di pagamento non è mai stato accreditato sul proprio conto. Non solo, risultava irrintracciabile. Il commerciante di Arcevia ha, quindi, sporto denuncia ai carabinieri della stazione locale. I militari, dopo indagini informatiche, hanno individuato e denunciato il 40enne lombardo, incensurato, per truffa.
A Sassoferrato, invece, un 20enne del posto ha visto sui social una PlayStation 5 ad un prezzo concorrenziale ed ha effettuato il bonifico di circa 300 euro in attesa di ricevere la consolle a casa. La PlayStation, però, non è mai stata consegnata. Il giovane ha sporto denuncia ai carabinieri di Sassoferrato che, a seguito di indagini informatiche, hanno denunciato per truffa un 28enne nato e residente in Puglia.