FABRIANO – Telefonate a qualsiasi ora del giorno e della notte, appostamenti nei pressi del luogo di lavoro e dell’abitazione, fino ad averla ingiuriata e strattonata mentre era insieme ad alcune amiche in un locale di Fabriano. Disposto il divieto di avvicinamento con la misura del braccialetto elettronico ai danni di un 44enne extracomunitario operaio, da anni residente in città, ex convivente di una 38enne fabrianese che ha sporto querela, raccontando quanto stava accadendo agli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano. L’uomo non potrà avvicinarsi a meno di 500 metri dalla sua ex compagna, altrimenti sarà arrestato.
I fatti
Nelle scorse settimane una 38enne fabrianese si è rivolta al commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano esasperata da un crescendo di situazioni che la vedevano subire atteggiamenti persecutori da parte del suo ex convivente che, evidentemente, non si rassegnava alla fine della relazione. Negli ultimi mesi, la donna ha raccontato delle molestie subite, sporgendo querela: telefonate a tutte le ore del giorno e della notte; atteggiamenti vessatori subiti in occasione di incontri apparentemente casuali in luoghi di ritrovo cittadini; appostamenti nei pressi del posto di lavoro e della abitazione con probabili introduzioni nelle aree condominiali. A farla decidere per chiedere aiuto alle forze dell’ordine quanto accaduto in un locale cittadino, nel quale la 38enne era in compagnia di alcune amiche. L’ex convivente le si è avvicinato e, dopo averla pesantemente ingiuriata, la ha aggredita fisicamente, strattonandola e facendola cadere a terra. Solo l’intervento delle amiche presenti riusciva a far desistere l’uomo dalle violenze e a farlo allontanare. A seguito della querela e delle conseguenti indagini degli agenti di Polizia di Fabriano, in base alla vigente normativa del cosiddetto codice rosso, l’Autorità giudiziaria ha disposto la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna e a luoghi dalla stessa frequentati con l’applicazione del braccialetto elettronico all’operaio 44enne di origine extracomunitaria da molti anni residente in Fabriano. Il dispositivo entrerà in funzione, avvisando la Polizia e la donna nel momento in cui si avvicinerà a meno di 500 metri dalla parte offesa. La violazione del dispositivo cautelare consentirà alla Polizia di procedere all’arresto dell’uomo nei confronti del quale sono state eseguite verifiche finalizzate all’accertamento del possesso di armi, risultato negativo, e della regolarità del soggiorno sul territorio nazionale.