FABRIANO – Chiama i carabinieri e il 118 chiedendo un pronto intervento. Ma in realtà non vi era alcuna emergenza. Tripla denuncia per un 30enne albanese, residente a Sassoferrato: interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di servizio di pubblica utilità, procurato allarme e per ubriachezza. Multa da 724 euro per un neopatentato 20enne di Fabriano. I carabinieri della Compagnia di Fabriano hanno effettuato un servizio di controllo nel fine settimana nell’ambito della Festa dell’Uva di Arcevia con militari in borghese e in divisa e con l’ausilio di unità cinofile. Nessuna turbativa di ordine pubblico. Impiegati 9 militari il sabato e 7 negli altri giorni della festa. Controlli anche a Fabriano dove si è svolto l’evento Oktober Fabriano Fest. Anche in questo caso, nessuna emergenza segnalata.
I controlli
Tra i maggiori risultati dei controlli messi in atto dai carabinieri della Compagnia di Fabriano, vi sono due episodi che hanno portato a denunce. Nel primo caso, in piena notte a Fabriano, la pattuglia del Radiomobile ha elevato una sanzione amministrativa da 724 euro a un fabrianese neopatentato 20enne. Il giovane è stato fermato e controllato. Dopo la relativa identificazione personale e del mezzo che guidava, il 20enne è stato sottoposto al test dell’etilometro. Il cui risultato è stato quello di un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l. Oltre alla multa, i militari gli hanno ritirato la patente di guida e l’auto, non essendo di sua proprietà, è stata affidata al legittimo proprietario. A Sassoferrato, sempre in piena notte, un cittadino albanese, 30enne, senza giustificato motivo ha chiesto l’intervento dei carabinieri e del 118. Sul posto è arrivata, di conseguenza, la pattuglia della stazione locale e l’ambulanza. L’uomo era in stato di alterazione alcolica. Ha rifiutato il trasporto in ospedale. I sanitari hanno attestato sul posto le sue condizioni di salute, giudicate buone. Quindi, in mancanza di evidenze concrete che giustificassero le sue due chiamate di intervento ai carabinieri e al 118, l’uomo è stato denunciato per interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di servizio di pubblica utilità. Ma anche per procurato allarme e per ubriachezza.