Jesi-Fabriano

Fabriano: una denuncia per guida in stato di ebbrezza, superato il limite di oltre 3 volte

Controlli dei carabinieri della Compagnia cittadina nel corso del fine settimana appena concluso. Oltre alla denuncia, anche una multa per stato di ebbrezza ed eseguito un dispositivo di carcerazione a Sassoferrato

I controlli dei carabinieri di Fabriano

FABRIANO – Controlli dei carabinieri della Compagnia di Fabriano, agli ordini del capitano Mirco Marcucci, nel corso del fine settimana appena concluso. Obiettivo dichiarato, prevenire qualsiasi tipologia di reato, ma soprattutto i comportamenti scorretti alla guida: alcol e droga. Una denuncia e una multa per abuso di sostanze alcoliche alla guida.

I controlli

I Carabinieri della Compagnia di Fabriano hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel fine settimana con tre pattuglie in divisa e una borghese nelle ore serali e notturne. Controllate e identificate più di 50 persone. Tra i risultati più significativi: un 30enne residente fuori Provincia che è stato fermato nei pressi della stazione ferroviaria sabato notte. I militari dopo averlo identificato, lo hanno invitato a sottoporsi al test dell’etilometro che ha fornito un risultato superiore a 0,5 grammi su litro, ma inferiore a 0,8. Per questo gli è stata elevata una contravvenzione del valore di 543 euro e gli è stata ritirata la patente di guida. In prossimità dello svincolo Fabriano Est, invece, un 20enne del posto è stato fermato e sottoposto ad etilometro. In questo secondo caso, il risultato è stato un valore superiore a 1,6 grammi su litro. Il giovane è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, gli è stata ritirata la patente di guida e l’automobile è stata affidata al proprietario. Infine, su mandato dell’Autorità giudiziaria è stato applicato un dispositivo di carcerazione nei confronti di un 40enne di Sassoferrato. L’uomo, per reati contro il patrimonio, era stato affidato in prova ai servizi sociali. Nelle ultime settimane, però, è stato denunciato per aver partecipato ad una rissa fuori zona. Di conseguenza l’Autorità giudiziaria ha emesso un’ordinanza di sospensione della misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali. È stato tradotto in carcere a Montacuto di Ancona dove dovrà scontare una pena di tre mesi.