Jesi-Fabriano

È filottranese il miglior manutentore d’Italia

Federico Falappa si è affermato campione italiano al concorso nazionale di Manutenzione e assistenza tecnica svoltosi a Vicenza. Emozioni e sensazioni nelle parole del giovane studente del Pieralisi di Jesi

L'Istituto Pieralisi di Jesi

JESI – «Vittoria! Sei il migliore». Questo l’sms ricevuto dal 18enne (sarà maggiorenne a luglio, ndr) Federico Falappa da parte del suo professore, Simone Meschini, che gli comunicava l’esito del concorso nazionale di Manutenzione e assistenza tecnica svoltosi a Vicenza.

Federico Falappa

Studente dell’Ipsia della 4B, Federico viene da Filottrano. Il concorso si è tenuto all’inizio del mese nell’istituto professionale di Vicenza. In passato sono state le scuole del Nord Italia a vincere tale competizione ma Federico ha fatto la differenza.

Raccontaci questa esperienza.
«La scuola ci ha fatto sapere di questa gara e ho deciso di partecipare. Prendevano un ragazzo da ogni istituto tecnico d’Italia che voleva partecipare. In tutto eravamo una venticinquina di ragazzi».

Che prove hai affrontato?
«Un test e due prove pratiche, una in cui dovevo mettere in pratica il circuito di un’abitazione e l’altra era il disegno tecnico di un autocad. Devo dire che non è stato semplice».

Avresti mai pensato che sarebbe finita così?
«Sinceramente no, perchè le prove le ho trovate complesse e nel programma scolastico non ci sono tutti gli argomenti che venivano chiesti. Alla fine ci ho messo un po’ del mio ed è andata bene, anche per questo sono molto felice del risultato. Mi sono anche divertito, la prova del circuito della casa è stata molto interessante».

Che ti hanno detto gli amici, i tuoi genitori?
«Mi hanno dimostrato tutti di essere felici per me, i genitori orgogliosi, i compagni di classe anche. A darmi la notizia è stato il professor Meschini con un sms “Vittoria, sei il migliore”, c’era scritto».

Ormai ti aspetta il quinto anno, hai pensato anche all’Università?
«A dire la verità questo premio mi ci ha fatto pensare, anche motivato dai docenti. Però non so ancora che strada sceglierò».

Adesso Federico si godrà le vacanze e all’Ipsia Pieralisi rimane l’orgoglio per questo studente e il compito, il prossimo anno, di organizzare le gare nazionali della competizione che come da statuto spetta alla scuola vincitrice.