Jesi-Fabriano

Femminicidio a Cerreto D’Esi: circa 40 le coltellate inferte da Panariello a Concetta Marruocco

Questo l’impressionante numero accertato dal medico legale Francesco Busardò sul corpo di Concetta Marruocco, l'infermiera di 53 anni, uccisa dal marito da cui si stava separando

Cerreto d'Esi

CERRETO D’ESI – Una quarantina di coltellate. Questo l’impressionante numero accertato dal medico legale Francesco Busardò, sul corpo di Concetta Marruocco, l’infermiera di 53 anni, uccisa dal marito da cui si stava separando Rocco Panariello, accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi dal rapporto di parentela. È emerso dall’autopsia effettuata ieri 16 ottobre sul corpo della donna dal medico legale Francesco Busardò, su incarico della Procura di Ancona. Le ferite, non tutte profonde, sono state inferte con un grosso coltello da cucina con una lama 15 cm. Sono state rilevate nella parte sinistra del corpo, sulla coscia, sul fianco e sulla pancia. 

I fatti

Come deciso al termine dell’udienza di convalida di ieri, Franco Panariello, il 55enne arrestato per avere ucciso a coltellate la moglie Concetta Marruocco, da cui si stava separando, resterà in carcere. Il Gip, Sonia Piermartini, si era riservata la decisione, decidendo dopo qualche ora, per la convalida del fermo e la detenzione in carcere, a Montacuto, dell’uomo. Quest’ultimo, assistito dall’avvocato Ruggero Benvenuto, sottoposto a divieto di allontanamento e già sotto processo per maltrattamenti in famiglia alla moglie e alla figlia minorenne, ha risposto alle domande della gip, continuando a collaborare e confermando sostanzialmente i fatti raccontati nella confessione resa ai carabinieri di Cerreto D’Esi poche ore dopo il femminicidio, avvenuto nella notte tra venerdì e sabato. Panariello è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi e dal rapporto di parentela. La procura di Ancona, rappresentata dal sostituto procuratore Paolo Gubinelli, sta valutando due ulteriori aggravanti legate a maltrattamenti in famiglia e all’avere commesso il delitto di fronte alla figlia minorenne. Si procede invece separatamente per porto di arma atta ad offendere, il coltello con il quale ha colpito Concetta non lasciandole scampo. Per quel che riguarda i funerali, sembra che i familiari dovrebbero poterli fissare nelle prossime ore.

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