Jesi-Fabriano

Festa dell’Uva di Cupramontana: controlli a tappeto dei Carabinieri

Nella notte appena trascorsa, i militari hanno fermato oltre cinquanta autovetture. Due i giovani denunciati per guida in stato di ebbrezza, ritirata anche la patente. I controlli proseguiranno anche oggi, primo ottobre, giornata conclusiva della manifestazione

Carabinieri durante i controlli notturni
Carabinieri durante i controlli notturni

CUPRAMONTANA – Festa dell’Uva di Cupramontana controlli a tappetto da parte dei carabinieri. Due denunce per guida in stato di ebbrezza. Fermate oltre cinquanta autovetture.

L’appuntamento autunnale a Cupramontana con la tradizionale Festa dell’Uva ha, come consuetudine, attirato l’attenzione di tante persone, soprattutto giovani. In virtù di ciò e considerato il potenziale rischio per la sicurezza, i carabinieri della locale stazione – coadiuvati dai colleghi delle stazioni del comprensorio – hanno deciso di attuare un capillare piano di azione.

I militari, quindi, hanno messo in piedi una serie di posti di controllo nei punti nevralgici di accesso e uscita dal piccolo centro dell’entroterra montano della provincia di Ancona. Una misura che proseguirà anche nella giornata di oggi, 1 ottobre, conclusione della manifestazione della Festa dell’Uva che prevede lo spettacolo-concerto de I Nomadi.

A conti fatti, i carabinieri nella notte appena trascorsa, hanno fermato e controllato oltre cinquanta autovetture. Sono stati sorpresi alla guida del loro mezzo con un tasso alcolemico superiore a quanto consentito dall’attuale normativa vigente, rispettivamente 0.8 e 1.5, due giovani residenti nel comprensorio. Per entrambi, inevitabilmente, è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica e il ritiro della patente.

Per il resto l’attività preventiva dai militari, come detto, proseguirà anche nella giornata di oggi, conclusione della manifestazione. I carabinieri oltre ai posti di controllo stradali, hanno effettuato e continueranno a effettuare anche servizi in borghese per cercare di prevenire sul nascere qualsiasi comportamento a rischio, sia in termini di consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, sia per l’abuso di alcol.