Jesi-Fabriano

Festival Pergolesi Spontini, la 24esima edizione comincia con l’omaggio a Gaspare Spontini nella sua Maiolati

Oltre 30 appuntamenti, itineranti e multidisciplinari intorno al filo conduttore “Ci vuole un albero”, per un cartellone diretto a diversi target: musica classica, barocca, jazz e pop, prosa, incontri, eventi per bambini e famiglie, giochi, escape rooms

Gaspare Spontini con la moglie Céleste Erard dipinto di Wilhelm Titel, 1813 (foto ufficio stampa Fondazione Pergolesi Spontini)

JESI – Doppio omaggio a Gaspare Spontini, il compositore di cui si celebrano i 250 anni della nascita, e a Giovanni Battista Pergolesi nel 24^Festival Pergolesi Spontini che si terrà dal 21 luglio al 18 settembre a Jesi, Maiolati Spontini, Monsano, Morro d’Alba, San Paolo di Jesi, Ancona, Arcevia, Cingoli, Montecarotto, Poggio San Marcello e Serra De’ Conti.

Oltre 30 appuntamenti, itineranti e multidisciplinari intorno al filo conduttore “Ci vuole un albero”, per un cartellone diretto a diversi target di pubblico: in programma, concerti di musica classica, barocca, jazz e pop, spettacoli di prosa, incontri, eventi per bambini e famiglie, giochi, escape rooms tra i luoghi segreti di un teatro del ‘700. Il Festival è curato dalla Fondazione Pergolesi Spontini, direzione artistica di Cristian Carrara.

L’opera e la memoria di Spontini attraversano il cartellone con gli “Spontini Days” inaugurali del Festival, il 21 e 22 luglio a Maiolati Spontini, occasione per una rilettura contemporanea di arie dal “Fernand Cortez”. L’indomani, l’appuntamento è con una caccia al tesoro musicale in cui i bambini, divisi in squadre, si sfideranno scoprendo la musica e la storia di Gaspare Spontini.

Ad Ancona, Il 14 settembre ore 15, nel nome del compositore che, ancora in vita, aveva l’abitudine di organizzare ogni anno un “concerto spirituale” a favore dei più fragili, la pianista Leonora Armellini donerà la sua musica al Centro Clinico NeMO, dedicato alla cura di pazienti con patologie neuromuscolari. L’artista sarà poi in serata, ore 21, al Teatro Pergolesi di Jesi, con musiche di Chopin e Prokofiev.

Per Pergolesi, il 6 settembre ore 21 c’è una eccezionale scoperta musicologica: in prima mondiale al Teatro Pergolesi saranno eseguite dall’Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone una nuova Sinfonia e cinque arie inedite tratte dalle versioni del 1732 e 1734 de Lo frate ‘nnamorato, frutto di due fortunati ritrovamenti confluiti nella recente pubblicazione dell’edizione critica a cura di Eleonora Di Cintio nell’Edizione Nazionale delle Opere di Pergolesi.

Tra gli eventi sotto le stelle, dal 24 al 31 luglio ore 21, lo spettacolo teatrale “Frà. San Francesco la superstar del Medioevo” di e con Giovanni Scifoni su musiche originali di Luciano di Giandomenico eseguite su strumenti antichi (piazza Federico II a Jesi, il 24); “Soundtrack” con il Time Machine Ensemble diretto da Marco Attura su colonne sonore di film (il 25 a San Paolo di Jesi, anfiteatro comunale), i concerti di Max Gazzè e Daniele Silvestri (il 26 e 27 in Piazza Federico II); Sergio Rubini, in uno spettacolo musicale ispirato a “Le città invisibili” di Calvino con Michele Fazio al pianoforte (il 28 in Piazza Federico II ore 21); il docu-concerto “Nature!” con il Time Machine Ensemble diretto da Marco Attura e i video di Alessandro Tesei e Michel Giaccaglia (il 29 in Piazza Federico II); il pianoforte jazz di Danilo Rea su celebri arie d’opera.

Tornano al festival i “Wine Concert” nelle Cantine del Verdicchio dei Castelli di Jesi, tra musica, turismo ed enogastronomia, ed i concerti “Residart” con giovani ensemble da camera, con appuntamenti il 30 luglio alla tenuta di Tavignano di Cingoli, il 2 agosto alla Cantina Sartarelli di Poggio San Marcello, il 29 agosto a Casalfarneto di Serra De’ Conti, e il 30 agosto da Vignamato a San Paolo di Jesi. Gradito ritorno anche per gli ensemble da camera vincitori del concorso Residart, con giovani strumentisti internazionali che saranno ospiti del festival l’8, 11, il 12 e il 15 settembre nella cornice di ville e luoghi d’arte di jesi, Monsano, Montecarotto e Morro d’Alba.

Da segnalare, il Coro del Friuli Venezia Giulia che esegue l’oratorio profano “Der Rose Pilgefahrt” op. 112 di Schumann ad Arcevia 8Giardino Giacomo Leopardi) il 1 agosto; la sacra rappresentazione su musica di Cristian Carrara dal titolo “Transitus. Il cielo di Francesco” alla Chiesa di san Marco di Jesi il 31 agosto; il flauto di Massimo Mercelli e l’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani su l’Offerta Musicale BWV 1079 di Bach e tableaux vivants dalle opere di Michelangelo e Raffaello, domenica 1 settembre al Teatro Pergolesi; lo “Stabat Mater” di Pergolesi in versione jazz con il trombettista Giovanni Falzone il 5 settembre al Teatro Moriconi. Il 7 settembre, al Teatro Moriconi, c’è il concerto “Oltreoceano” con la prima esecuzione assoluta di musiche di Giancarlo Aquilanti. L’8 settembre al Teatro Pergolesi il Tributo ad Hans Zimmer diretto da Stefano Campolucci con l’Orchestra della Scuola Musicale Pergolesi. Ricco il programma di eventi adatti ai bambini: oltre alla caccia al tesoro spontiniano, si segnalano l’escape room al Teatro Pergolesi (4 settembre), la commedia musicale Cenerentola nell’adattamento della Compagnia della Rancia (13 settembre, Teatro Pergolesi), e “Malefici” con il testo di Dario Vergassola, divertente racconto sui cattivi delle fiabe (15 settembre, Teatro Pergolesi).

Chiude il festival, il 18 settembre al Teatro Pergolesi, la tradizionale “Social Opera” con la compagnia Opera H formata da attori con disabilità, liberamente ispirata alle opere di Puccini.

© riproduzione riservata