Jesi-Fabriano

Festival Pergolesi Spontini, stasera Andrea Molinari in concerto

Andrea Molinari presenta il suo ultimo disco "51" candidato in quattro categorie alla 62esima edizione dei Grammy Awards

JESI – Il grande jazz torna al XXIII Festival Pergolesi Spontini, con un ospite molto atteso: jesino d’origine ma romano di adozione, stasera alle 21 il teatro Pergolesi ospita Andrea Molinari. Il musicista, 37enne, presenta “51”, il suo ultimo disco edito dalla prestigiosa etichetta statunitense Ropeadope Records e candidato in quattro categorie alla 62ª edizione dei Grammy Awards. Sarà affiancato da alcuni dei protagonisti della scena jazz nazionale: Alessandro Presti alla tromba, Enrico Zanisi al pianoforte, Matteo Bortone al contrabbasso, e Enrico Morello alla batteria. Ogni brano è impreziosito dal contributo di Camilla Battaglia, una vocalist che riesce a dare colore ad un lavoro in grado di mettere d’accordo l’ascoltatore più smaliziato e il critico più intransigente. Il chitarrista marchigiano è uno dei nomi di cui si parla maggiormente, dopo l’apprezzato esordio con “L’era dell’Acquario feat. Logan Richardson”. Il suo approccio e la sua musica si rifanno ad una concezione molto attuale del jazz in cui la conoscenza della tradizione funge da supporto ad un linguaggio di sintesi che dà sfogo a pulsioni improvvisative di ampio respiro. Un appuntamento molto atteso non solo per gli amanti del jazz.

Il Festival Pergolesi Spontini, organizzato dalla Fondazione Pergolesi Spontini, si terrà fino al 26 settembre con appuntamenti variegati tra i Comuni di Jesi, Maiolati Spontini, Monsano, Cingoli, Montecarotto, Morro d’Alba, Poggio San Marcello, San Paolo di Jesi, Serra De’ Conti, e Castelplanio, che hanno patrocinato la rassegna. Intorno al filo conduttore “Salti di gioia”, un cartellone di oltre 30 appuntamenti, tra concerti dal barocco al contemporaneo, e tanti eventi pensati per incontrare pubblici di età e gusti differenti. In questa direzione, nella direzione dell’infanzia in particolare, va l’appuntamento di domani (domenica 3 settembre sempre al teatro Pergolesi alle ore 18) con lo spettacolo di parole e musica “Children’s corner. L’angolo di Gianni Rodari”. Un progetto per grandi e piccini, in omaggio a Gianni Rodari (1920-1980), scrittore, giornalista, pedagogo, intellettuale considerato il maggiore favolista del Novecento. Le parole di Rodari vengono poste allo specchio della musica per l’infanzia di Debussy, Schumann e dei nostri giorni.

Partendo da una delle più celebri opere di musica colta per bambini “Children’s Corner” di Claude Debussy, presentata in una geniale trascrizione del grande arpista Carlos Salzedo per flauto, viola e arpa, la ricerca si è sviluppata in due direzioni: l’arrangiamento combinato di altri due capisaldi della letteratura musicale per la fanciullezza, Kinderszenen Album für die Jugend di Robert Schumann – ad opera di Andreas Luca Beraldo, arrangiatore attualmente molto richiesto da vari teatri europei – e una composizione originale su testo di Gianni Rodari da parte dei giovani ma già affermati compositori Marco Pedrazzi e Diego Tripodi. Le musiche si sposano ai testi di Rodari, tratti dalle sue più celebri raccolte (Tante storie per giocareFavole al telefonoFiabe lunghe un sorriso).  A fare da guida in questo percorso, la voce narrante e l’interpretazione di Michele Pirani, attore e performer, sapiente conoscitore delle infinite potenzialità espressive della voce umana. A dare interpretazione e significato sonoro al programma musicale è il Trio Synchordia. L’organico formato da flauto, viola e arpa – “inventato” e reso celebre dallo stesso Debussy attraverso la celeberrima Sonata del 1915 – sa essere allo stesso tempo intimo ed estroverso, poeticissimo ed esuberante, prezioso nell’amalgama dei timbri senza che essi perdano la propria identità solistica. Un appuntamento davvero speciale.

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