Jesi-Fabriano

Fiere di San Settimio a Jesi, ecco i piani sicurezza: 37 gli addetti necessari

Richiesti almeno nella fascia oraria, dalle 17 alle 22, ritenuta più affollata. Afflusso massimo consentito di poco meno di dodici mila persone

Fiere di San Settimio 2021, Piazza della Repubblica

JESI – Circa 36 mila metri quadrati di superficie complessiva occupata, un afflusso massimo contemporaneo consentito di poco meno di dodici mila persone, la previsione di 37 addetti alla sicurezza necessari almeno nella fascia oraria, dalle 17 alle 22, ritenuta più affollata. Sono le prossime Fiere di San Settimio viste nell’ottica dei piani di sicurezza di recente approvazione.

L’appuntamento tornerà come sempre nelle date del 23, 24 e 25 settembre, di nuovo anche in corso Matteotti dopo che negli ultimi due anni, fra annullamento causa Covid del 2020 e cantiere del rifacimento nell’edizione successiva, le bancarelle erano rimaste fuori dal salotto buono.

Quattro le differenti zone individuate: fiera degli animali domestici e articoli casalinghi fra campo Boario, piazzale San Savino e via Cascamificio; campionaria e gli operatori della ristorazione fra via Rosselli, via del Torrione, Piazzale dei Partigiani – Porta Valle e via Imbriani; fiera dell’abbigliamento e della bigiotteria nella zona 3 da costa Mezzalancia a via Mazzini, piazza Baccio Pontelli, piazzale Mezzogiorno; fiera storica fra corso Matteotti e piazze del centro. Per ciascuna i piani stabiliscono affollamento massimo consentito e addetti necessari: 5 nella prima per 1.838 persone in contemporanea; 11 per la zona 2, con un massimo di 3.907 presenze; 5 in zona 3 per 1.983 persone; in zona 4 16 addetti per 4.053 visitatori. Un totale di 37 unità ma al di fuori della fascia 17-22 è possibile ridurne il numero complessivo fino al 50%.

Per il 25 settembre, ultimo giorno di bancarelle ma anche del voto per le elezioni politiche, accorgimenti per le sezioni elettorali al Mestica in Piazza Federico II, cui garantire l’accesso agli automezzi degli elettori disabili dal posto di controllo di Porta Bersaglieri. Invece l’accesso di disabili ai seggi di vicolo Angeloni potrà avvenire con parcheggio dell’automezzo in via Mura Occidentali, per poi passare o dal Porticello o da via Cavour e Corso Matteotti. In zona 1 saranno i posti di controllo di via Setificio e via Granita a dover permettere l’accesso a chi deve recarsi al voto alla scuola Federico II di piazzale San Savino.

Per i banchi di Corso Matteotti, e la necessità di non sporcarne o rovinarne la nuova pavimentazione, gli operatori potranno fare il loro ingresso lungo il Corso scaglionati con il rispettivo automezzo, limitatamente per le operazioni di allestimento e il successivo smantellamento. L’accesso degli automezzi sarà consentito con idonei copri ruote, dovranno essere installati appositi cartoni sotto il vano motore per impedire il rilascio di olio. A garanzia contro possibili danni verrà chiesta una cauzione. Gli operatori che espongono merce che possa danneggiare la pavimentazione, hanno l’obbligo di apporre idonei teli di protezione non solo lungo il Corso ma anche in Piazza Pergolesi e Piazza Federico II.

Lo scorso anno le Fiere si svolsero con una considerevole diminuzione di espositori partecipanti rispetto agli oltre 600 pre-pandemia: furono 460 i posti fra, nella zona alta, Piazza Federico II, Piazza Colocci, Piazza Ghislieri, Piazza Spontini, Piazza Indipendenza, Piazza della Repubblica e, nella zona bassa, Costa Mezzalancia, Piazza Baccio Pontelli, Via Mazzini, Piazzale Mezzogiorno, Via Rosselli, Via Imbriani, Via del Torrione, Piazzale Partigiani Via Granita, Piazzale S. Savino, Via Cascamificio, via San Marino, via Lucagnolo, Campo Boario, via XXIV Maggio, Costa del Montirozzo, via Setificio. Location confermate per il 2022 con l’aggiunta del rientro dell’intero Corso Matteotti e l’esclusione di Piazza Colocci e dello spazio all’altezza di Palazzo dei Convegni, tenuti liberi per l’eventuale svolgimento di manifestazioni elettorali