JESI – Gli jesini Stefano Cerioni, Giovanna Trillini e Annalisa Coltorti tutti fuori dallo staff tecnico delle Nazionali azzurre di fioretto per scelta dei nuovi vertici della Federscherma? Quello di Jesi e della sua scherma resta «una patrimonio di campionati sempre più solido e motivato». Lo scrive, in una lettera aperta, il presidente del Club Scherma Jesi, Maurizio Dellabella.
«Il mondo della scherma jesina ha sempre rappresentato un’eccellenza a livello nazionale e internazionale, forgiando atleti di straordinario valore e portando in alto il nome della nostra città – rivendica Dellabella – è per questo che, pur prendendo atto della mancata riconferma da parte della Federazione Italiana Scherma di tre figure simbolo come Stefano Cerioni, Annalisa Coltorti e Giovanna Trillini, non possiamo dimenticare il loro contributo fondamentale, sia come campioni sia come allenatori».
«Il Club Scherma di Jesi – prosegue Dellabella – ha costruito negli anni un vero e proprio tempio della scherma mondiale, grazie al lavoro, alla passione e alla dedizione di chi ha saputo formare generazioni di atleti vincenti. La storia non si cancella, e l’eredità di chi ha portato innumerevoli medaglie olimpiche, mondiali ed europee rimane solida e ferma nel tempo. Oggi Jesi continua a essere un punto di riferimento, con i suoi atleti e i suoi tecnici che incarnano lo stesso spirito vincente di sempre. Il nostro patrimonio sportivo è intatto, la nostra tradizione continua e la nostra città resta sulla vetta dell’Olimpo della scherma.
I recenti cambiamenti voluti dai vertici federali non alterano la realtà dei fatti: Jesi è comunque una delle capitali mondiali della scherma. La nostra città ha costruito nel tempo una tradizione unica, fondata sul talento, sulla passione e sul lavoro di figure straordinarie. È grazie anche a persone come Stefano Cerioni, Giovanna Trillini e Annalisa Coltorti che scherma jesina è diventata un simbolo di eccellenza a livello internazionale. A loro va il nostro più profondo ringraziamento per tutto ciò che hanno fatto e continueranno a fare, a fianco dei nostri atleti, per continuare a scrivere questa storia straordinaria».
Assicura il presidente: «Il Club Scherma Jesi non è solo storia, ma anche presente, come dimostrano le vittorie nazionali e internazionali ottenuti nell’attuale stagione. Il talento e la passione che ci hanno resi grandi alimentano oggi una nuova fase di crescita con nuove prospettive e nuove ambizioni».