JESI – A 62 anni e ad oltre 17 dalla sua ultima partita arbitrata in Serie A, tornerà a indossare la divisa e a prendere il fischietto: Daniele Tombolini, la nota giacchetta nera di Loreto del calcio dei grandi (anche se nere le casacche arbitrali da tempo non lo sono più), si è infatti rimesso in gioco e presto sarà di nuovo in campo per dirigere gli incontri dei campionati giovanili della Vallesina. Era già stato designato per dirigere domani 18 novembre alle ore 15,30 al campo Grande Torino di Moie la sfida valida per il campionato giovanile Allievi fra Moie Vallesina e Filottranese. Ma un infortunio dell’ultimo momento, dopo l’allenamento di rifinitura di giovedì scorso lo ha fermato. Secondo esordio solo rimandato
In carriera, Tombolini ha fischiato ai massimi livelli dal 1993 al 2006. Il suo percorso da 151 gare arbitrate in Serie A e oltre 130 in Serie B si è concluso con Siena – Juventus 0-3, 30 aprile 2006. Affiliato oggi alla sezione Aia di Jesi, sabato prossimo tornerà in campo, questa volta vicino a dei giovanissimi.
«È passato molto tempo da quel Siena – Juventus 0-3 del 30 aprile 2006 – era stata l’Aia di Jesi a ricordare in vista del preventivato debutto – quasi 18 anni e 151 partite in Serie A, per la precisione. Ma sabato il tempo si fermerà per un attimo, riavvolgeremo il nastro fino alla stagione dell’ultimo Mondiale vinto dall’Italia. Chissà se i giovani calciatori, tutti Under 17, sapranno chi è quel signore che arbitrerà il loro incontro. Sicuramente non hanno mai visto una sua partita, probabilmente ne avranno sentito parlare. Daniele Tombolini, oggi associato della sezione di Jesi, torna in campo. Lui che ha arbitrato il Milan, l’Inter, la Juve, la Lazio, la Roma, campioni come Maldini, Del Piero, Totti, Signori, Zanetti, si troverà a dare del lei a dei giovanissimi calciatori. Una scelta fortemente voluta, quella di tornare a dare una mano in Sezione, sia in campo che in futuro in tribuna come osservatore. Dopo la carriera da arbitro, Tombolini è stato anche moviolista e divulgatore del regolamento – uno dei più brillanti ma al tempo stesso pacati – a La Domenica Sportiva. Ma chi è stato arbitro sa che non c’è nulla di più bello del campo e Daniele Tombolini proverà sicuramente un pizzico di emozione quando chiamerà le squadre per il riconoscimento, prima di fischiare dopo tanti anni l’inizio di una partita».
«Per noi – spiega Massimiliano Rossi, Presidente della Sezione di Jesi – è motivo di grande orgoglio accogliere Daniele nella Sezione di Jesi. Darà certamente una grande mano a maggior ragione perché ha scelto di tornare senza un ruolo specifico. Un associato che dà lustro e prestigio a Jesi, non solo alla Sezione. La sua è voglia di tornare a far parte di un gruppo, di mettere la sua esperienza al servizio dei ragazzi, di arbitrare. Sono sicuro che sarà una presenza utile anche per aiutarci a reclutare nuovi arbitri in città e in provincia magari proprio a partire da questo fine settimana, visto che siamo sempre attenti a questo aspetto!».