Jesi-Fabriano

Francesca Fossi, domani l’autopsia. Dolore in Vallesina per la morte della 44enne di Jesi

Incredulità per la scomparsa improvvisa di Francesca Fossi, arrivata sabato sera (19 agosto) al pronto soccorso dell'ospedale di Jesi con difficoltà respiratorie

Francesca Fossi

JESI – Sarà eseguita domani alla camera mortuaria dell’ospedale Carlo Urbani di Jesi l’autopsia sulla salma di Francesca Fossi, la 44enne jesina arrivata al pronto soccorso con una bronchite e morta due ore dopo, a causa di un arresto cardiaco. L’autopsia, richiesta dai medici del pronto soccorso, dovrebbe chiarire le cause del decesso della giovane, la cui morte così improvvisa e prematura ha destato sconcerto e dolore in tutta la Vallesina.

Francesca, originaria di Jesi, viveva con il compagno a Monte Roberto. Dal 17 agosto combatteva con quella che aveva i sintomi di una bronchite – mal di gola, raffreddore, tosse insistente e spossatezza – tanto che il suo medico le aveva prescritto una terapia a base di antibiotico e cortisone. Ma le condizioni sono precipitate tra venerdì e sabato: venerdì ha chiamato la guardia medica, sabato il 118 con il trasferimento immediato in pronto soccorso dove è arrivata a mezzanotte e mezzo con gravi difficoltà respiratorie. Appena portata in sala emergenze, è andata in arresto cardiaco e solo dopo 40 minuti di massaggio cardiaco i medici sono riusciti a salvarla, con i parametri vitali tornati stabili. Ma due ore dopo, un secondo arresto cardiaco che le è stato fatale. Francesca si è spenta domenica, 20 agosto, alle 2.25 in Pronto soccorso. La famiglia ha acconsentito alla donazione delle cornee, l’espianto è stato eseguito ieri. Un ultimo grande gesto di amore.

I ricordi e lo sgomento

«Mancheranno il suo sorriso, la sua risata contagiosa, la sua esuberante allegria», dice un’amica. «Addio Amore mio..addio anima mia.. Addio vita mia.. Addio mia dolcissima metà… ho trascorso con te i 14 anni più belli più intensi della mia vita… Non smetterò mai di amarti, sarai sempre dentro il mio cuore», il dolcissimo saluto del fidanzato Silvano. Tanta incredulità e sgomento. «Francy sarai sempre nei nostri cuori, ci mancherà la ventata di freschezza ed allegria quando entravi in casa, l’entusiasmo con cui ci salutavi e tutto l’affetto che dimostravi a noi ed ai tuoi nipoti. Hai lasciato un vuoto incolmabile in noi tutti. Ancora non riusciamo a crederci», il saluto di un’altra amica. «Non ci posso credere…».
Al termine dell’esame necroscopico verranno fissati i funerali, che saranno celebrati nella chiesa di San Benedetto Abate a Pianello Vallesina. Francesca lascia nel dolore i genitori, il fratello, il compagno e tantissimi amici e colleghe di lavoro nella ditta di confezioni di Monte Roberto dove lavorava.