CHIARAVALLE – Sarebbe stato un controllo, come se ne fanno tanti, a permettere la cattura di uno dei componenti la banda che l’altra notte ha messo a segno il colpo alla nota boutique Gisa di via Fratelli Rosselli.
L’uomo è stato fermato nei pressi del casello autostradale di Forlì da una pattuglia della Polstrada che avrebbe rilevato come il Suv a bordo del quale viaggiava, un Peugeot 5008, risultasse rubato la settimana scorsa. Da qui il successivo controllo e la scoperta dei capi di abbigliamento contenuti.
Dalla successiva verifica si è potuto mettere in relazione quella “bella merce” griffata con il furto perpetrato poche ore prima a Chiaravalle.
Mancherebbero, comunque, altri capi di abbigliamento e accessori che la banda si sarebbe divisa al momento di far perdere le tracce dopo il colpo. Il bottino complessivo ammonta a oltre 200 mila euro.
Che una via di fuga potesse essere la vicina autostrada era una pista che già stavano setacciando i Carabinieri, della Stazione di Chiaravalle e del Nor di Jesi, che stanno indagando.