FABRIANO – Doppio soccorso a persona, uno a Fabriano e l’altro a Genga. Per fortuna, le condizioni delle due infortunate sono in miglioramento, dopo tanta paura. I vigili del fuoco sono intervenuti alle ore 18:30 di ieri, 11 settembre, a Ponte Chiaradovo, per soccorrere un’alpinista infortunata sulla falesia La Sbarra dopo un volo di circa 4 metri. Sul posto la squadra dei vigili del fuoco e il personale 118 dell’elisoccorso Icaro 2 di base a Fabriano. I soccorritori hanno raggiunto e stabilizzato la ragazza, 30enne, calandola a terra con la barella utilizzando tecniche SAF (Speleo Alpino Fluviale) per il trasporto all’ospedale regionale di Torrette di Ancona. I sanitari che l’hanno presa in cura, l’hanno sottoposta a tutti gli esami strumentali del caso. Un importante trauma agli arti inferiori. La prognosi rimane riservata, ma nel complesso il quadro clinico è sotto controllo
Fabriano
Situazione più complessa a Fabriano, dove i parenti di una donna 60enne si sono rivolti alle forze dell’ordine per segnalare la sua scomparsa. Subito si è attivata la macchina dei soccorsi con i carabinieri della Compagnia cittadina e i sanitari del 118. Le ricerche sono andate avanti alcune ore. Fino a quando la 60enne è stata individuata non lontano dalla frazione di Argignano. Era caduta vicino l’argine di un ruscello. L’hanno trovata e messa in salvo, era molto spaventata e in stato di choc. Dopo le prime cure sul posto è stato disposto il trasferimento in codice rosso traumatico all’ospedale regionale Torrette di Ancona. Le condizioni della donna sono sembrate subito serie, ma non in pericolo di vita. È stata sottoposta a tutti gli esami strumentali del caso. La notte è trascorsa in modo ottimale e dopo un periodo di cure e riposo, potrà tornare alla vita di tutti i giorni.