Jesi-Fabriano

Jesi, gestione irregolare per una discoteca: ora rischia la revoca della licenza

Un cambio di gestione, ma senza regolare licenza. È quanto sarebbe stato accertato dalla polizia amministrativa ai danni di un noto locale jesino che rischierebbe anche la revoca dei permessi

JESI- Già raggiunta il mese scorso da un provvedimento di chiusura temporaneo per inadempienza alle misure di prevenzione anticovid, un noto locale jesino è di nuovo sotto la lente d’ingrandimento delle forze di polizia. Infatti secondo le indagini della polizia amministrativa del Commissariato di Jesi risulterebbero alcune irregolarità sulla cessione della stessa attività.

A seguito degli accertamenti da parte delle forze dell’ordine è emerso che la società titolare della discoteca abbia ceduto a titolo di affitto, la gestione del locale, senza comunicarlo, ad un altro soggetto risultato sprovvisto di licenza. Il provvedimento è stato dunque notificato ad un 45enne, che dovrà pagare una sanzione amministrativa che va da 256 a 1032 euro. Il Suap del Comune di Jesi, a cui il provvedimento è stato trasmesso, dovrà poi valutare l’eventuale revoca della licenza in capo al precedente titolare.

Ad Ancona, invece, nell’ambito delle indagini disposte dal Questore Cesare Capocasa, volti a tutelare la salute e la sicurezza pubblica, le forze di polizia hanno chiuso un circolo privato in Corso Carlo Alberto. L’intervento è stato svolto dagli uomini delle volanti lo scorso 28 novembre su richiesta di alcuni cittadini della zona che lamentavano musica ad alto volume provenire dal locale. Una volta sul sposto la polizia si è imbattuta in 15 soggetti visibilmente ubriachi. E oltre al mancato rispetto del distanziamento, anche la mancanza di cartellonistica specifica prevista dalla normativa anticovid. Il titolare del circolo, un cittadino peruviano di 39 anni, oltre a rispettare il provvedimento di chiusura per 5 giorni, dovrà pagare una sanzione amministrativa di 400 euro.