Jesi-Fabriano

Ginnastica: Sofia Raffaeli, prima la World Cup di Milano poi le Olimpiadi

«Sarà un'emozione unica – dice la ventenne chiaravallese allenata da Claudia Mancinelli –. Poi l'appuntamento per cui ci stiamo allenando da tre anni che sembravano lunghissimi e sono già finiti»

Sofia Raffaeli, foto Simone Ferraro/Federginnastica

FABRIANO – Conto alla rovescia per l’ultima tappa di Coppa del Mondo, per la ginnasta chiaravallese adottata da Fabriano, Sofia Raffaeli che, insieme alla sua compagna di squadra e di nazionale Milena Baldassarri, sarà presente a Milano dal 21 al 23 giugno prossimi per affrontare l’ultima tappa del circuito internazionale di ginnastica ritmica, ultima occasione per misurare la condizione in vista delle prossime OIimpiadi di Parigi. Dal 21 al 23 giugno, infatti, all’Unipol Forum di Assago, andrà in scena l’atto finale della World Cup 2024 con le farfalle e le individualiste azzurre a rendere la competizione ancor di più interessante, in un’arena che preannuncia il sold out. La tappa italiana, per la seconda volta in scena a Milano, chiude il circuito della Coppa del Mondo, ultimo step prima dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. A difendere i colori azzurri il team dell’Accademia di Desio, formato dagli avieri dell’Aeronautica Militare Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Laura Paris e dall’agente delle Fiamme Oro Alessia Russo. Tra le individualiste, invece, i riflettori saranno puntati sulla vicecampionessa d’Europa e del mondo, l’agente della Polizia di Stato Sofia Raffaeli, e sulla sua compagna alla Ginnastica Fabriano, il sesto aviere del gruppo sportivo di Vigna di Valle, Milena Baldassarri.

«Gareggiare a Milano per le World Cup sarà un’emozione unica – ha dichiarato la vice campionessa del mondo e d’Europa in carica Sofia Raffaeli alla presentazione dell’evento a Milano –. Il palazzetto sarà pieno, non vedo l’ora di scendere in pedana con tutto il calore del pubblico che ti dà una spinta in più, quell’adrenalina che ti serve per gareggiare più carica e più forte. Quando entriamo in pedana c’è il nostro nome, ma c’è tutto un team dietro, l’Italia intera che rappresentiamo. È un onore avere lo scudetto dell’Italia sul petto. Per questa stagione è rimasta la Coppa del Mondo della prossima settimana, in cui spero di riuscire a portare tutto quello che ho fatto in palestra in queste settimane. E poi ci sono le Olimpiadi – ha aggiunto la ventenne chiaravallese allenata da Claudia Mancinelli alla Ginnastica Fabriano – la competizione più importante, che arriva dopo questi tre anni che sono sembrati lunghissimi, ma che sono passati velocissimi. Voglio godermi questa esperienza, ogni attimo».

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