MONSANO – Un hamburger di carne Made in Italy con i “paccasassi” del Conero. Il nome “ANburger”, omaggio al capoluogo delle Marche. Questa la proposta di Carlo Giambertone, chef del Paradise di Monsano al primo concorso Master Burger che si è svolto di recente a Roma. Ad organizzare l’iniziativa presso il BeefBazar Braciamiancora, network dedicato al mondo del food, fondato da Michele Ruschioni.
A sfidare lo chef marchigiano Michele Cammarata, de “La Mangiatoia” di Alassio. Quella che si è svolta nella capitale è una “super coppa” degli hamburger, mentre la sfida tra i due professionisti si è giocata tutta sulla qualità degli ingredienti e sulla capacità degli chef, visto che nel 2018 Giambertone aveva già vinto la BurgerBattle (competizione itinerante dove i migliori cuochi si sfidano a colpi di hamburger innovativi), e Cammarata, sempre in quell’anno, il titolo di best GrillChef by Braciamiancora.
«Abbiamo composto una giuria che fosse il più variegata possibile, accanto ad uno degli chef stellati e più apprezzati d’Italia abbiamo voluto far sedere un semplice fan della nostra pagina, un carnivoro amante degli hamburger come tanti», spiega Michele Ruschioni. Che continua. «Siamo così riusciti a dimostrare che l’hamburger, un prodotto popolare che tanti amano ma che troppi guardano con eccesiva e disinvolta superficialità, può diventare qualcosa di veramente serio, una proposta gastronomica di serie A».
Gli hamburger utilizzati per la Master Burger Cup sono distribuiti in esclusiva presso molti punti vendita della gdo con marcio Braciamiancora e sono realizzati con carne proveniente da bestiame nato, cresciuto e allevato in Maremma.
