Jesi-Fabriano

Hotel Federico II di Jesi, nuovo incontro delle parti entro febbraio

Tavolo di lavoro organizzato dalla Regione tra le varie parti interessate. Presente anche l'assessore al Lavoro Stefano Aguzzi che dice: «Chiedo un grande sforzo per far ripartire l’attività»

L'Hotel Federico II di Jesi

JESI – Dopo la pausa natalizia, come era stato programmato, le parti interessate alla vertenza dell’Hotel Federico II si sono incontrate ieri, lunedì 11 gennaio, per il tavolo di lavoro organizzato dalla Regione. Erano presenti l’assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi, per la Regione Silvano Bertini, per Cgil Monia Cerioni e Carlo Cotichelli, il liquidatore Federica Cartuccia, per Confindustria Claudio Andreatini. Andreatini ha spiegato che nella Legge di Bilancio sono state inserite altre 12 settimane di Cassa integrazione covid, di cui i 46 lavoratori del complesso ricettivo potranno usufruire dal 4 gennaio fino al 31 di marzo 2021.

L’assessore Aguzzi ha fatto un forte richiamo a tutti gli interlocutori per un proseguimento dell’attività, indipendentemente dalla possibilità che la proprietà riesca a cedere il complesso, che comprende l’hotel da 129 camere, il centro congressi, con ristorante, piscina e centro benessere. «Chiedo un grande sforzo per far ripartire l’attività perché sono convinto che, passati i prossimi mesi in cui vedo l’economia ancora fortemente compromessa per l’emergenza covid, fin dall’estate prossima ci sarà una netta ripresa delle attività, in particolare di quelle legate ai settori del benessere, delle pratiche sportive e fisiche e dell’accoglienza», ha detto Aguzzi. Che aggiunge: «Ritengo che l’ipotesi di una continuità di lavoro con questo tipo di servizi, che si svolgevano già in passato, sia più probabile e dia più prospettive rispetto a un potenziale cambio radicale di attività». Le parti presenti al tavolo hanno concordato di fissare un nuovo incontro entro la fine di febbraio.