JESI – “Servire al di sopra di ogni interesse personale”. Questo è il motto del Rotary International. Un concetto che il neo presidente del Club di Jesi, Egiziano Iencinella – la cui investitura ufficiale è avvenuta ieri sera durante una conviviale all’hotel Federico II – intende trasmettere agli oltre 80 soci della città. Con l’obiettivo di aumentarne la consapevolezza e, se possibile, il numero.
«Questo incarico mi riempe d’orgoglio, è un grande onore – commenta l’ex direttore industriale della divisione farmaceutica del gruppo Angelini, da pochissimo in pensione (ora si occupa di consulenze ndr.) -. Vorrei trasmettere questo sentimento a tutti. Perché sono le azioni del Rotary che fanno la differenza, non le singole persone».
Iencinella, è pronto per questa sfida?
«Sì, sono pronto. La nomina è avvenuta più di un anno fa e ieri sera è andato in scena il passaggio ufficiale di consegne fra me e il presidente uscente Giorgio Galeazzi. È sempre un grande onore essere incaricato di guidare questo prestigioso Club di servizio e, allo stesso tempo, è una grandissima responsabilità. Non è un caso che abbia accettato soltanto dopo aver lasciato altre responsabilità lavorative. Ci tengo particolarmente a fare bene in questo mio anno di mandato».
Quali sono i suoi obiettivi?
«Vorrei innanzitutto far conoscere all’opinione pubblica le molteplici azioni di servizio svolte dal Rotary. La nostra mission, del resto, è quella di diffondere elevati standard etici, promuovere la comprensione, la buona volontà e la pace attraverso una rete di professionisti, imprenditori, impiegati e rappresentanti di varie categorie professionali. Il Rotary fa la differenza attraverso le azioni che porta avanti: questo è il tema dell’anno della presidenza internazionale, nonché la sintesi di quanto quotidianamente facciamo sul territorio, per il territorio».
A partire da Jesi..
«In questa nostra città abbiamo contribuito alla realizzazione del centro per disabili Maschiamonte, un fiore all’occhiello dell’assistenza ai portatori di handicap, e al progetto Spreco Zero – Tavolo della Solidarietà per il riutilizzo del cibo non consumato nelle mense scolastiche e nei supermercati al fine di sostenere le famiglie in difficoltà economiche. Inoltre, organizziamo assieme ad altri Club il Campus per persone disabili: un centinaio di ospiti e altrettanti accompagnatori vengono accolti per un’intera settimana al Natural Village di Porto Potenza Picena, dove sono proposte attività ludiche e ricreative all’insegna dello spirito di amicizia e di servizio che da sempre alimenta il Rotary International. Abbiamo tanti altri progetti, che illustreremo nell’assemblea di settembre e comunicheremo adeguatamente, man a mano che si realizzeranno. Crediamo infatti che le nostre azioni, che ci caratterizzano molto più delle nostre carte di identità, vadano promosse e fatte conoscere».
ALCUNE IMMAGINI DELLA CONVIVIALE ROTARIANA ALL’HOTEL FEDERICO II DI JESI