JESI – Non ci si poteva arrendere alla pioggia. Per questo sabato scorso, 13 maggio, l’Ente Palio di San Floriano ha proposto quegli spetttacoli che erano “saltati” a causa del maltempo della domenica precedente.
Il “Contro Palio” si è dispiegato, così, di fronte a tantissima gente, puro e semplice spettacolo nella suggestiva piazza Federico II, in una notte che ci ha ancora immersi nella Jesi medievale.
Presentati da Chiara Cascio, si sono esibiti i gruppi junior di tamburi e sbandieratori con “La spada nella roccia”, La Saltica in balli medievali, “Il Gobbo di Notre Dame” con tamburi e sbandieratori, “Ombre di luce” con il gruppo armati e “Romeo e Giulietta” performance dei Fuochi Fatui.
«Il Contro Palio – spiega il vice presidente dell’Ente, Matteo Baleani – è stata l’ennesima dimostrazione della maturità e capacità organizzativa della nostra associazione. L’incredibile affluenza durante la bagnata manifestazione della settimana scorsa si è replicata sabato 12 nonostante la pubblicità sia stata affidata soltanto al “tam-tam” su facebook. Un’annata all’apparenza sfortunata ma che in realtà ha dimostrato in maniera netta l’attacamento della città, e non solo, al Palio, la voglia di viverlo a tutti i costi. Il merito va a un lavoro di volontariato e abnegazione ad opera di tutti i nostri soci. Senza dubbio per raggiungere certi livelli organizzativi dobbiamo dare merito alla grande disponibilità e sensibilità del Comune e, in particolare, dell’assessore Luca Butini».