Jesi-Fabriano

Il doloroso saluto del Moie Vallesina a Francesco Fenucci

Oggi nella chiesa Cristo Redentore l’ultimo abbraccio al giovane imprenditore e appassionato sportivo scomparso martedì scorso in seguito ad un male. Vicini alla famiglia dirigenti, tecnici, atleti e i piccoli del settore giovanile della società che, nel 2011, l'uomo aveva contribuito a rifondare

Francesco Fenucci
Francesco Fenucci

MOIE DI MAIOLATI – È stato dato oggi, nella chiesa Cristo Redentore di Moie, l’ultimo saluto a Francesco Fenucci, giovane imprenditore e appassionato sportivo scomparso martedì scorso a Ravenna in seguito ad un male. Un dolore che ha visto tanta parte della comunità stringersi in un abbraccio alla famiglia di Fenucci, la moglie e i due figli, in questi giorni terribili. C’erano in particolare in chiesa dirigenti, tecnici, atleti e i piccoli del settore giovanile del Moie Vallesina. Nel 2011 infatti Fenucci era stato fra quanti, insieme all’attuale presidente Roberto Possanzini, dopo il fallimento del Real Vallesina aveva contribuito a fondare e rilanciare la nuova società, in una piazza tenace e appassionata come quella di Moie.

«Il Moie Vallesina Asd esprime il proprio cordoglio per la scomparsa dello sportivo e amico Francesco Fenucci- è il messaggio del sodalizio- oltre ad essere stato tra i soci fondatori della nuova società presa in mano sette anni fa dal presidente Roberto Possanzini, ha sempre sostenuto e nutrito la sua passione per i colori rossoblu. La società si unisce al dolore della famiglia rivolgendo le più sincere condoglianze. Ciao Francesco!!!».

«Francesco era un amico, un ragazzo eccezionale sempre allegro- lo ricorda Possanzini- una persona che mancherà molto a tutti».