JESI – «Ancora adesso faccio fatica a elaborare il lutto che ci ha colpito. Mi auguro che Maria Immacolata riposi in pace e la ringrazio di cuore per tutto il lavoro svolto, ininterrottamente e con grande professionalità, a beneficio della comunità jesina».
Sono alcune delle parole con le quali il sindaco Massimo Bacci, al termine della messa di suffragio, ha voluto brevemente ricordare, con grande commozione, la figura del segretario generale del Comune, Maria Immacolata Orlando, deceduta inaspettatamente per malattia, il 27 agosto scorso nella sua città d’origine, Montalbano Jonico, in Basilicata.
Ricopriva l’incarico dal 2014, aveva salutato tutti il primo agosto scorso, per le ferie, e sarebbe dovuta rientrare a fine mese.
Invece è arrivata la notizia – proprio al primo cittadino – della morte in ospedale, che aveva lasciato tutti impietriti e addolorati. Particolarmente proprio lui, il Sindaco, che tre anni fa l’aveva scelta.
La messa di suffragio, celebrata da padre Giulio Pase, voluta dal primo cittadino, si è svolta questa sera, 7 settembre al santuario delle Grazie e al rito religioso hanno partecipato anche i componenti della Giunta, consiglieri comunali di tutti gli schieramenti, dipendenti.